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Società e costume
30 Dicembre 2021

"Sostanze pericolose nei profumi, da Lancome a Hermés": lo studio

Secondo il Danish Consumer Council tra i 20 profumi analizzati solo due non contenevano sospetti agenti chimici

Il Danish Consumer Council e altre due organizzazioni di tutela della salute hanno analizzato 20 diversi profumi, classificandoli in base al numero di sostanze potenzialmente dannose per il sistema endocrino. Nel rapporto “What’s that smell: problematic chemicals in perfume”, sono stati analizzati gli ingredienti di 20 profumi raccolti in Belgio, Danimarca e Paesi Bassi con ben 26 sostanze considerate “problematiche”. 

Le sostanze problematiche riscontrate nei profumi possono essere classificate in quattro diversi gruppi: sospetti interferenti endocrini, sostanze reprotossiche (sostanze tossiche per la riproduzione), allergeni e sostanze nocive all’ambiente. 

Solo due profumi non contenevano sospetti agenti chimici che alterano il sistema endocrino (My way eau de parfum Giorgio Armani e Pink molécule 090.09 eau de parfum Zarkoperfume). Tutti gli altri invece contenevano uno o più sospetti interferenti endocrini. L’ethylhexyl methoxycinnamate è la sostanza che più di tutte è stata scovata in diversi profumi. Si tratta di uno dei filtri Uv più utilizzati nei cosmetici perché prolunga la durata di conservazione di un prodotto ed è un sospetto interferente endocrino difficile anche da scomporre nell’ambiente.  

Tra i profumi in cui è stato trovato c'è il Good girl eau de parfum Carolina Herrera, Alien eau de parfum Thierry Mugler, Perfect eau de parfum Marc Jacob, Scandal eau de parfum Jean Paul Gautier e La vie est belle eau de parfum Lancome.