Valentina Pitzalis, che nel 2011 rimase terribilmente sfigurata dopo che l'ex marito le aveva dato fuoco, oggi ha ricevuto una mano bionica. L'innesto tecnologico dell'arto, progettato da Nexus, è avvenuto a Torino, sotto la supervisione del dottor Roberto Aragno. La donna, nata a Cagliari e cresciuta a Carbonia, è la prima persona in Italia a poter utilizzare questa particolare tecnologia. E grazie a questa protesi, considerata la più evoluta al mondo, Valentina potrà riacquisire le funzionalità dell’arto sinistro. Per arrivare a sfruttare al meglio le potenzialità della mano, dovrà affrontare un periodo di allenamento. Il costo della Nexus, che ammonta a 40mila euro, è stato coperto in parte dalla ASL di Carbonia e in parte grazie a una raccolta fondi realizzata ben nove anni fa da Fondazione Doppia Difesa.
“Sono felicissima e molto emozionata. Per me è un sogno che finalmente si avvera", ha dichiarato Valentina Pitzalis in video che ha pubblicato sulla sua pagina Facebook. "Dopo 10 anni, ho di nuovo la mano sinistra e non vedo l'ora di imparare ad usarla al meglio. Ora posso dire di essere una vera Wonder Woman!”, ha aggiunto Pitzalis.
@Monica Magro