Per la prima volta gli astronauti sono riusciti a coltivare dei peperoncini nella Stazione Spaziale Internazionale, risultato accolto con gioia dagli astronauti che li hanno potuti assaggiare. Si tratta di peperoncini rossi e verdi provenienti dal New Mexico, cresciuti a circa 400 km dalla Terra.
Nello spazio può succedere che gli astronauti a causa della microgravità perdono gusto e olfatto, la scelta dei peperoncini quindi è stata fatta anche per provare a stimolare questi sensi sopiti. L’account Twitter di ISS Research ha raccontato il successo dei peperoni: è stato "uno degli esperimenti sulle piante più impegnativi fatti fino a oggi". Questo perché "i peperoncini sono più difficili da coltivare rispetto a molte altre possibili colture spaziali, visto che impiegano molto più tempo per germogliare, crescere e sviluppare i frutti". L’astronauta Megan McArthur ha testimoniato anche l’impiego dei peperoncini conquistati nello spazio: "Dopo il raccolto abbiamo assaggiato i peperoncini e ho preparato i miei migliori tacos spaziali!".
Happy pepper picking day aboard the @Space_Station!🌶️Today @Astro_Sabot gets the honor of harvesting the station’s first crop of chile peppers as a part of the Plant Habitat-04 study, one of the most challenging station plant experiments to date. https://t.co/f1LHkidhFn pic.twitter.com/dim8uHNZbs
— ISS Research (@ISS_Research) October 29, 2021