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2 Novembre 2021

Cop 26 con troppe barriere architettoniche, ministra Israele rimane fuori

La sala congressi sarebbe accessibile solo a piedi o attraverso una navetta che però era inadatta ad accogliere la sua sedia a rotelle.

Una volta arrivata a Glasgow la ministra israeliana dell'Energia Karine Elharrar non ha potuto accedere ai lavori del summit Cop26 a causa delle troppe barriere architettoniche. L’esponente del governo israeliano, che soffre di distrofia muscolare, ha dovuto aspettare due ore per entrare nel compound con il veicolo con il quale era arrivata e nemmeno la navetta che le era stata messa a disposizione era idonea al trasporto delle persone in sedia a rotelle. A questo punto Elharrar non ha potuto far altro se non tornare nel suo albergo ad Edimburgo. Oggi Naftali Bennett e Boris Johnson hanno concordato che la ministra sia presente al loro incontro.

 

 

È triste che le Nazioni Unite "non forniscano accessibilità ai suoi eventi" ha denunciato Elharrar. "È stata una condotta scandalosa e non sarebbe dovuta avvenire", ha proseguito aggiungendo dii non aver potuto raggiungere gli obiettivi della sua trasferta a Glasgow.