Nacque negli anni ’60 grazie a un piccolo incidente: durante la preparazione di un gelato alla vaniglia, cadde un cucchiaio di mascarpone nel composto di zucchero e tuorli. Così è nato il tiramisù, gli artefici sono lo chef Roberto Linguanotto e la signora Campeol, moglie del titolare del ristorante “Alle Beccherie” dove si offrì per la prima volta il Tiramisù. Il resto è storia, creata appunto da Aldo Campeol. Oggi il papà del tiramisù non c’è più. Aveva 93 anni. Aveva iniziato a lavorare nel lontano 1939, fino al 2014.
A dare la notizia su Facebook il governatore del Veneto Luigi Zaia: «Con Ado Campeol, scomparso oggi all’età di 93 anni, Treviso perde un’altra stella della sua storia enogastronomica, che brillerà anche lassù… In casa sua, grazie all’intuito e alla fantasia della moglie, nacque uno dei successi dolciari più famosi al mondo come il tiramisù certificato dall’Accademia Italiana della Cucina».
@Monica Magro