News

Attualità
27 Ottobre 2021

Caro carburanti: il gasolio vola ai massimi dal 2014

Benzina e diesel costano oltre il 21% in più rispetto ad inizio anno, il rischio è che i rincari portino ad una riduzione della spesa delle famiglie per Natale

Il prezzo della benzina sale ancora e si porta ai massimi degli ultimi sette anni. Secondo le rilevazioni settimanali del Mite, il prezzo medio della verde in modalità self si è attestato nella settimana appena trascorsa a 1,670 euro al litro (in rialzo di 8,58 centesimi), ovvero al livello più alto dalla fine dell'ottobre 2014, quando viaggiava in media a 1,681 euro. Sale anche il prezzo del diesel, in rialzo di 6,58 centesimi, a 1,516 euro al litro. Secondo i dati settimanali del ministero della Transizione Ecologica, salgono ancora i prezzi dei carburanti, che si attestano, in modalità self service, a 1,671 euro al litro per la benzina e a 1,517 euro per il gasolio. «Bisogna che il Governo intervenga non solo su luce e gas, ma anche sul caro benzina, riducendo le accise sui carburanti. Altrimenti queste tre voci rischiano di far schizzare verso l'alto l'inflazione con ripercussioni sul potere d'acquisto delle famiglie e, di conseguenza, sui consumi. La benzina, arrivando a 1,671 euro al litro, raggiunge un record dal 27 ottobre 2014, ossia quasi 7 anni fa, quando svettò a 1681 euro al litro, mentre il gasolio, toccando i 1,517 euro al litro, raggiunge il valore massimo dal 27 maggio 2019, quando si attestò a 1.525 euro al litro» denuncia Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

 

@Moreno Pisano