News

Attualità
6 Luglio 2020

In questa calda notte estiva ci lascia Ennio Morricone: addio Maestro

All’età di 91 anni muore il grandissimo compositore e premio Oscar Ennio Morricone

“Dopo aver salutato l’amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale, ha ringraziato i figli e i nipoti per l'amore e la cura che gli hanno donato. Ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività. All'alba del 6 luglio in Roma, con il conforto della fede si è spento Ennio Morricone. Ha conservato sino all'ultimo piena lucidità e grande dignità" (ndr), queste le parole della famiglia tramite il legale e amico Giorgio Assumma.

Nato a Roma il 10 novembre 1928, a seguito di una caduta, è morto all'età di 91 anni il Maestro Ennio Morricone: in questa calda notte estiva si è ricongiunto all’armonia dell’universo che egli, con le sue note, ci ha sempre permesso di assaporare.

Le sue musiche hanno scritto la storia del cinema e le sue colonne sonore hanno accompagnato tutte le generazioni dai primi anni Sessanta ad oggi

Mentre si cimentava negli arrangiamenti di alcuni dei più famosi successi musicali italiani, da Sapore di sale di Gino Paoli al Se telefonando di Mina, arrivò il debutto al cinema con il film Il federale di Luciano Salce. E da quel lontano 1961 tutto è cominciato.

Film pieni di umanità, le cui musiche erano capaci di catapultare in una realtà altra, magica, surreale.

Dalle pistole di C’era una volta il west (1965) nel film di Sergio Leone, all’ingiustizia dei due italiani Sacco e Vanzetti nell’America degli anni ‘20, interpretati magistralmente da Gian Maria Volonté e Riccardo Cucciolla nell’omonimo film del 1971. Dalla commedia Bianco, rosso e Verdone del 1981, alle conversioni del mercante di schiavi spagnolo di The mission (1986), film candidato all’Oscar per la miglior colonna sonora e vincitore della Palma d’oro al 39° Festival di Cannes. Dal film biografico Pane e Libertà (2009) con Pierfrancesco Favino, tratto dalla storia del “cafone” e sindacalista Giuseppe Di Vittorio, alla tragica storia d’amicizia di Io non ho paura, film diretto da Salvatores, tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Dall’illusione del vecchio protagonista del film La miglior offerta (2013), scritto e diretto da Tornatore, fino alla pellicola che finalmente, dopo tante candidature, nel 2015 gli ha conferito il premio Oscar: The Hateful Eight, scritto e diretto da Quentin Tarantino. Questi alcuni capolavori che hanno preso vita dalle musiche partorite dall’immenso Ennio Morricone.

Il mondo intero si stringe commosso intorno al suo ricordo. Sul web, migliaia le dediche al grande compositore. Sui social, infinite commemorazioni a #EnnioMorricone. “Ci ha lasciato il più grande Maestro delle colonne sonore. L’Italia perde un Eroe della Bellezza. Ci ha trasmesso emozioni che hanno superato i confini del Bel Paese e hanno toccato ogni parte del mondo. Ennio Morricone un elegante ed umile Genio”, questo il Tweet di Lapo Elkann. “Il compositore dei capolavori assoluti. Arrivederci Maestro”, scrive su Twitter una lapidaria Paola Turci. “Le sue colonne sonore hanno unito più generazioni, rompendo le barriere del tempo come solo la grande arte sa fare. Addio maestro”, queste le parole del Presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra. Dal mondo della musica a quello della moda, passando per quello della politica, la memoria di un grandissimo uomo unisce così proprio tutti, senza distinzione di colore.  

Sebbene i funerali di Ennio Morricone si terranno in forma privata "nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza", oggi tutti ricordano il grande maestro e compositore che, con le sue musiche, ha donato al mondo nuove parole.

@Grazia Enerina Pisano