Nel messaggio, la premier ha ricordato la cosiddetta “rivoluzione del presepe”, lanciata anni fa: «Il presepe non impone nulla a nessuno, custodisce valori e rafforza le radici. Una nazione che conosce le proprie radici non ha paura del confronto né del futuro», ha spiegato.

Meloni ha quindi esteso gli auguri a tutti gli italiani: a chi celebra il Natale in famiglia, a chi lavora, a chi vive momenti di serenità e a chi porta nel cuore preoccupazioni. «Voglio farlo ancora una volta davanti al simbolo che più di tutti ci ricorda cosa sia il Natale», ha sottolineato, riferendosi al presepe.

Secondo la presidente del Consiglio, questo simbolo racchiude messaggi universali come dignità, responsabilità, rispetto della vita e attenzione ai più fragili, valori che hanno contribuito a plasmare la comunità e che meritano di essere custoditi. «Siate orgogliosi della vostra identità e del messaggio di amore e di pace che il presepe porta con sé», ha aggiunto.

Meloni ha concluso con un augurio personale: «Che questo Natale possa regalare a ciascuno un po’ di luce, calma e forza. Che sia un momento per ritrovarsi e guardare avanti con fiducia, senza dimenticare chi ha bisogno di aiuto e soprattutto senza dimenticare chi siamo. Buona vigilia e buon Santo Natale a tutti».