Motivi per litigare le coppie ne hanno sempre tanti, ma pare che fra i primi elementi del contendere ci siano spesso i soldi. Per indagare sulle abitudini e le opinioni delle persone in diversi paesi del mondo, e su quanto influisce la gestione del denaro in un rapporto di coppia, la PayPal ha commissionato uno studio all’istituto di ricerca Ipsos.

La ricerca, effettuata in Italia, Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti, Australia, Canada e Messico, ha avuto per oggetto un campione di 1000 intervistati per ciascuna nazione (campione totale: 7000 casi).

Soldi secondi solo ai suoceri - Dallo studio risulta che il 28% delle liti tra lui e lei è una questione di soldi e, tra i motivi di dissidio coniugale, si colloca al secondo posto dopo i bisticci a causa di genitori e suoceri (49%).

I dissidi legati al portafoglio sono però più frequenti tra le coppie mature e in genere arrivano dopo il matrimonio, o comunque dopo che ci si è frequentati per parecchio tempo.

Meglio i conti separati - Una soluzione per non litigare a causa dei vili denari è forse quella di pensare ognuno per sé.

Gli italiani sono infatti tra i più fermi sostenitori del regime di separazione dei beni, soprattutto in un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo.

Il 59% delle coppie preferisce quindi conservare conti correnti separati. In alcuni casi (in Italia il 20%) tengono un conto comune per le esigenze domestiche ma i conti restano separati per le spese personali.

Il portafogli pieno aiuta la felicità - Per ciò che riguarda il rapporto personale dei nostri connazionali col denaro, la ricerca svela che il 63% attribuisce ai soldi un ruolo importante anche nei rapporti sociali, con un'influenza positiva per il 65% di essi.

(fonte Agi)