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22 Dicembre 2025

Sassari, il padrone muore dentro l’auto e il cane lo veglia per giorni

L’animale, microchippato, 10 anni, stava sopra di lui, senza muoversi

Una storia di fedeltà assoluta che si intreccia con il dramma della marginalità sociale. È quanto scoperto domenica 21 dicembre, nella borgata di Ottava, alle porte di Sassari. La Polizia di Stato, intervenuta in seguito a una segnalazione, ha rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 74 anni, deceduto ormai da diversi giorni.

A vegliare il corpo, in un silenzio carico di dolore, c’era Napoleone, il suo cane meticcio di 10 anni. L’animale è stato trovato accovacciato sopra il padrone, in un ultimo, disperato tentativo di protezione, rifiutandosi di muoversi anche all'arrivo degli agenti.

La scena che si è presentata alle autorità è stata straziante. L’uomo, secondo le prime ricostruzioni, viveva da lungo tempo in condizioni di estrema precarietà all'interno di un'autovettura. Insieme a lui, inseparabile, il suo compagno a quattro zampe.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante spiaggia

Sul posto, oltre alla Polizia, sono intervenute le guardie zoofile con il comandante Maurizio Cau e il capitano Manuel Chessa, insieme alla dottoressa Giulia Pitzianti dell'Asl di Sassari. Dopo aver verificato la presenza del microchip, le autorità hanno provveduto al recupero di Napoleone, che è stato successivamente affidato alle cure del canile "Qua la Zampa" di Sassari.

Il passaggio dalla vita in strada con il suo padrone alla fredda realtà di una gabbia è stato devastante per il cane. I responsabili della struttura hanno diffuso aggiornamenti preoccupanti sulle sue condizioni psicologiche attraverso i social media: «Al momento è smarrito, non guarda nessuno, non beve né mangia. Speriamo e preghiamo che pian pianino reagisca e voglia interagire con spazi e persone».

Potrebbe essere un'immagine raffigurante cane

Napoleone appare profondamente traumatizzato dall'assenza improvvisa dell'unica persona che costituiva il suo intero mondo. Oltre allo shock emotivo, l'animale presenta i segni di una vita trascorsa all'addiaccio.

Il canile "Qua la Zampa" ha lanciato un appello urgente alla comunità sassarese. Napoleone, oltre a cure veterinarie e supporto affettivo, necessita di una toelettatura professionale immediata: un bagno e una pulizia profonda per rimuovere lo sporco accumulato nei giorni di veglia e nella vita in auto.

La struttura cerca volontari o professionisti del settore disposti a donare il proprio tempo per restituire un briciolo di dignità e benessere fisico al fedele animale.

 

@Redazione Sintony News