Partita pazza alla Unipol Domus tra Cagliari e Pisa. Vantaggio toscano nel finale del primo tempo grazie al rigore trasformato dall'ex Tramoni, poi nella ripresa i sardi la ribaltano grazie ai primi gol in maglia rossoblù di Folorunho e Kiliçsoy, ma il Pisa non si arrende e trova il pareggio allo scadere col neo-entrato Moreo. 

Il recupero di Mina al centro della difesa è la migliore notizia per mister Pisacane, che accanto al colombiano conferma l'uruguaiano Rodriguez. Davanti tocca per la prima volta in campionato a Semih Kiliçsoy, supportato da Esposito e Gaetano. Pisa senza Akinsanmiro e Nzola, impegnati in Coppa d'Africa, con il tecnico Gilardino che sceglie l'ex Tramoni per far coppia davanti con Meister. È il Cagliari a fare la partita in avvio, ma il Pisa è bravo a sfruttare qualche errore di lettura difensiva da parte dei rossoblù. I sardi si fanno vedere con un destro sul secondo palo di Gaetano, impreciso di poco, mentre i toscani rispondono con Tramoni che riceve da Piccinini una gran palla, ma da ottima posizione sporca la conclusione di destro, favorendo l'intervento di Caprile. La sfida è tutto sommato divertente e nel finale di frazione si accende. Al 42' il Cagliari va vicinissimo al vantaggio con una gran giocata di Kiliçsoy, che riceve al limite da Gaetano, protegge palla spalle alla porta e si gira repentinamente, concludendo di destro a fil di palo. Due minuti più tardi, Adopo fa la frittata in area, intercettando il pallone col braccio largo. Per il signor Fourneau è rigore: dal dischetto l'ex Tramoni non sbaglia, trovando così la prima gioia in A. 

La ripresa si apre con un cambio: dentro Idrissi per Obert, ma la difesa resta a quattro. Il successivo ingresso di Zappa al posto di Adopo consente finalmente al tecnico di sganciare Palestra. La mossa tutto sommato ripaga, perché al 59' proprio Zappa trova un cross perfetto sul secondo palo per Folorunsho, che di testa batte Semper per l'1-1. Nemmeno la gioia per il primo gol in maglia rossoblù che Folorunsho è costretto a uscire per una botta alla tibia procuratasi proprio in occasione del gol, sbattendo sul palo. Al suo posto Mazzitelli. I rossoblù sembrano comunque rinfrancati dal pareggio e con gli innesti dalla panchina crescono anche sul piano fisico, fino a trovare il vantaggio al minuto 70: Gaetano per Kiliçsoy che punta un avversario, si crea lo spazio e calcia col destro un missile all'incrocio facendo letteralmente esplodere la Unipol Domus. A quel punto, Pisacane si gioca gli ultimi due cambi, inserendo Cavuoti e Borrelli proprio al posto dei due protagonisti del gol del vantaggio. La Domus trema all'85' sul diagonale a fil di palo del nuovo entrato Lorran e subisce la mazzata del 2-2 al novantesimo con Moreo, che gira di destro sull'assist di Leris, battendo Caprile. Nei sei di recupero il Cagliari rischia addirittura di perderla, ma il Pisa pecca di precisione sotto porta.

Finisce con un 2-2 che lascia l'amaro in bocca ai quasi sedici mila dell'Unipol Domus. Bravo a ribaltare lo svantaggio del primo tempo grazie a una prestazione convincente nella ripresa, il Cagliari nel finale non è riuscito a blindare il risultato, favorendo il ritorno di un Pisa che non ha demeritato il 2-2. Il calendario ora propone la sfida contro il Torino, in programma sabato prossimo alle 15. 

@Francesco Cucinotta