
Tra luci scintillanti, risate e profumi di casa, il periodo delle feste natalizie porta con sé la magia delle tradizioni. È il tempo dei regali, dei pranzi e delle cene in famiglia, ma anche quello in cui aumenta il rischio di sprechi: cibo che avanza, oggetti superflui e un uso eccessivo di materiali usa e getta.

E se quest’anno Natale e Capodanno diventassero un’occasione per fare scelte più consapevoli? Vivere le festività in modo sostenibile non significa rinunciare alla gioia, ma darle un valore più autentico, fatto di attenzione per ciò che abbiamo, per l’ambiente e per le persone che ci sono vicine.
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Dalla spesa all’organizzazione dei pasti, pianificare con cura aiuta a ridurre gli sprechi alimentari e a valorizzare gli avanzi, trasformando semplici gesti quotidiani in momenti di condivisione. Anche l’allestimento della casa e della tavola può seguire una logica più green: decorazioni naturali, materiali riutilizzabili e piccoli accorgimenti ecologici rendono le feste non solo più sostenibili, ma anche più curate e personali.

Come ricorda Giallo Zafferano, tra i consigli per un periodo festivo più sostenibile ci sono l’uso di decorazioni naturali, la scelta di materiali riutilizzabili, una corretta gestione degli scarti organici e il compostaggio dell’albero di Natale.

In linea con quanto suggerisce anche Non Sprecare, il portale italiano dedicato alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi, è utile pianificare gli acquisti, reinventare gli avanzi in nuovi piatti o destinarli a donazioni, e prestare attenzione alla raccolta differenziata. Piccoli gesti che possono rendere le feste natalizie più responsabili, significative e rispettose dell’ambiente.
Letizia Demontis