
Gli incidenti stradali che coinvolgono autovetture tornano a crescere in Sardegna. Nel 2024 sono stati registrati 4.657 casi, con un aumento del 3,3% rispetto all’anno precedente.
La provincia più colpita resta Sassari, con 1.819 veicoli coinvolti, seguita da Cagliari (1.391), Sud Sardegna (636), Nuoro (464) e Oristano (347).
Il dato più significativo arriva però dal Cagliaritano, che mette a segno un incremento del 15,9% rispetto al 2023. Crescono anche Oristano (+5,8%) e il Sud Sardegna (+2,9%), mentre Sassari e Nuoro mostrano un calo rispettivamente del 3,6% e del 2,5%.

Parallelamente, dall’analisi dei report di Carfax, la piattaforma che traccia la storia dei veicoli usati, emerge che quasi una vettura su due presenta almeno un fattore di rischio. Le criticità più comuni riguardano incidenti o danni pregressi, manomissioni del chilometraggio, provenienze estere o un utilizzo precedente come taxi o auto a noleggio.
«Quasi il 50% delle auto analizzate presenta segnalazioni di danni: è un dato che non deve allarmare, ma che conferma quanto la trasparenza sia fondamentale», spiega Marco Arban, direttore del business development europeo di Carfax.

Non tutti i danni, precisa, hanno un impatto reale sulla sicurezza: quelli lievi sono spesso estetici, mentre i danni strutturali o al telaio possono compromettere la funzionalità del veicolo. E prosegue: «In molti casi un semplice controllo visivo non basta a capire se un’auto è stata riparata correttamente. Per questo strumenti come i report Carfax sono utili sia per gli acquirenti sia per i concessionari».
Letizia Demontis