È disponibile dal 5 dicembre "Masquerade", l'attesissimo album di debutto solista di Thomas Raggi, il talentuoso chitarrista dei Måneskin. Lontano per un momento dal sound della band che lo ha reso celebre, Raggi ha incanalato la sua visione artistica in otto tracce di puro rock, realizzando un progetto ambizioso e fortemente istintivo.

Il cuore pulsante di "Masquerade" è l'incredibile rapporto sviluppatosi con la leggenda del rock Tom Morello (Rage Against the Machine, Audioslave), che ha scelto di produrre l'intero album.

"Questo disco nasce da una mia esigenza artistica e dalla voglia di raccontare me stesso e la mia visione della musica," ha dichiarato Thomas Raggi. Il coinvolgimento di Morello è stato un passo naturale, consolidato da un intenso anno di collaborazione e performance congiunte.

"È stato spontaneo per me coinvolgerlo nel mio progetto e chiedergli di produrlo e aiutarmi a strutturarlo. Lavorare a questo progetto con lui è stato bellissimo, ma ciò che è accaduto dopo è andato ben oltre ogni mia aspettativa," ha raccontato Thomas, sottolineando come la musica sia stata creata con "pura gioia di fare musica insieme".

Ciò che rende "Masquerade" un album evento è la sua straordinaria lineup di collaborazioni, una vera e propria carrellata di icone del rock mondiale. Ogni traccia vanta un contributo d'eccellenza, trasformando il disco in un manifesto del rock internazionale senza confini.

Tra i nomi di spicco che hanno preso parte al progetto troviamo, oltre a Tom Morello: Beck, Nic Cester, Alex Kapranos (Franz Ferdinand), Maxim (The Prodigy), Sergio Pizzorno (Kasabian), e due mostri sacri della batteria come Chad Smith (Red Hot Chili Peppers) e Matt Sorum (Guns N' Roses). La lista prosegue con Hama Okamoto, Luke Spiller e Upsahl.

Le collaborazioni si sono estese alla scrittura dei brani. "Getcha!": co-scritto con Beck, che appare anche al fianco di Chad Smith alla batteria e Nic Cester al testo.

"Cat Got Your Tongue" vede l'aggiunta delle parole di Sergio Pizzorno sulla musica scritta da Thomas.

"Fallaway" e "Lucy" hanno visto i contributi rispettivamente di Maxim e Upsahl nella fase di co-scrittura.

Thomas Raggi ha concluso la sua riflessione sul disco con un messaggio potente, che riassume la filosofia di "Masquerade" e la sua stessa esperienza con i Måneskin.

"Riunire intorno al mio disco così tante icone della musica […] mi ha ricordato che la musica non ha confini; che bisogna seguire il proprio istinto e la propria ispirazione, ignorare le regole imposte e semplicemente fare ciò che si sente," ha affermato.

Il chitarrista sente l'approvazione delle generazioni che lo hanno preceduto: "Mi sento come se coloro che hanno fatto la storia della musica mi stessero poggiando una mano sulla spalla, dicendomi 'Sei sulla strada giusta'."

@Redazione Sintony News