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28 Ottobre 2025

Delitto Garlasco: spunta l'ipotesi del "Baby Tonfa", l'oggetto compatibile con il foro sulla tempia

Come riportato da Il Tempo, l'attenzione si è concentrata sul Baby Tonfa perché si tratta di uno strumento "utilizzato dai cultori del Krav Maga", un sistema di combattimento che, per sua stessa ammissione, era praticato da Andrea Sempio

Il delitto di Garlasco, che ha portato alla condanna definitiva di Alberto Stasi, si arricchisce di un nuovo, inquietante elemento che riapre l'indagine sull'allora indagato Andrea Sempio. Un piccolo strumento di difesa personale, il cosiddetto "Baby Tonfa", potrebbe essere la chiave per spiegare una delle lesioni più controverse trovate sul corpo di Chiara Poggi.

Secondo la dottoressa Luisa Regimenti, docente di Medicina legale all'Università di Roma Tor Vergata, il Baby Tonfa – un accessorio in plastica o metallo appuntito, spesso agganciato a un mazzo di chiavi – è "perfettamente compatibile" con un misterioso foro rotondeggiante riscontrato sulla tempia della vittima durante l'autopsia.

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Come riportato da Il Tempo, l'attenzione si è concentrata sul Baby Tonfa perché si tratta di uno strumento "utilizzato dai cultori del Krav Maga", un sistema di combattimento che, per sua stessa ammissione, era praticato da Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara e già indagato per il delitto.

La docente Regimenti, studiando l'autopsia e la scena del crimine, aveva già ipotizzato, in anticipo rispetto alla super-consulenza dell'anatomopatologa Cristina Cattaneo, un delitto compiuto in più fasi, in un tempo dilatato e con il coinvolgimento di più persone come autori.

Regimenti ha sempre sostenuto che Chiara Poggi abbia subito terribili sevizie, tra cui il foro sulla tempia e un simmetrico taglio delle palpebre.

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Mentre i tagli sulle palpebre suggerivano una lama affilatissima e una mano esperta, il foro sulla tempia era rimasto un mistero. "In questi mesi mi sono interrogata a lungo. Le caratteristiche della lesione, poco profonda e rotondeggiante, mi hanno spinto ad approfondire," racconta Regimenti a Il Tempo. "Così ho osservato le abitudini dell'unico indagato per il delitto di Garlasco, Andrea Sempio, e sono stata molto incuriosita dal fatto che praticasse il Krav Maga. Quando ho visto il Baby Tonfa, un piccolo oggetto metallico appuntito e dai contorni tondeggianti, non ho avuto più dubbi: c'è una perfetta compatibilità con la lesione nella regione temporale della povera Chiara".

Le indagini sul caso Sempio sono state riaperte e la Procura di Pavia ha incaricato la dottoressa Cristina Cattaneo, una delle massime esperte in anatomia patologica forense in Italia, di effettuare "nuove verifiche" sulle cause della morte di Chiara Poggi. Sempio è stato recentemente convocato all'Istituto di Medicina legale di Milano per verifiche antropometriche.

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L'attuale focus investigativo si concentra sull'ora esatta del decesso di Chiara, con le indagini che in 18 anni hanno fatto emergere ben otto possibili orari, tutti compresi fra le 7:00 e le 12:30 del mattino del 13 agosto 2007. L'ipotesi del Baby Tonfa aggiunge un tassello cruciale che potrebbe ridefinire l'intera dinamica del delitto.

 

 

@Redazione Sintony News