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20 Ottobre 2025

Qual è e come si vive nella città più fredda del mondo

Bastano pochi minuti all'aperto per rischiare il congelamento

Esiste un luogo sulla Terra dove il gelo è una presenza costante e implacabile, capace di congelare qualsiasi oggetto lasciato all'esterno in meno di un minuto. Quel luogo è Yakutsk, capitale della vastissima Repubblica di Sacha-Jacuzia, in Siberia orientale, universalmente riconosciuta come la città più fredda del mondo. Qui, la vita quotidiana è una sfida continua contro temperature che possono sprofondare a -40°C o -50°C, con punte record di -64°C.

Nonostante le condizioni estreme, Yakutsk conta oltre 330 mila abitanti, gli yakuti, che hanno non solo imparato a convivere con il clima, ma hanno costruito un'economia stabile e ricca basata sull'estrazione di risorse naturali come diamanti e oro.

Yakutsk, the hidden gem of Siberia!🌟 | by ReContent | Medium

La sua posizione geografica spiega l'intensità del clima: Yakutsk è situata molto lontano dal mare e si trova in una valle che intrappola le correnti d’aria gelide. A ciò si aggiunge la grande quantità di neve e ghiaccio che ricopre il territorio, facendo sì che i raggi solari vengano riflessi, impedendo al terreno di riscaldarsi.

Nonostante questa morsa di gelo, la città sperimenta un'incredibile escursione termica annuale: in estate, le temperature possono inaspettatamente salire fino a +30°C, creando uno sbalzo di quasi 100 gradi nell'arco dell'anno.

La sopravvivenza a Yakutsk richiede adattamenti unici e rigorosi. Gli abitanti devono indossare strati su strati di vestiti, spesso costituiti da circa 10 kg di pelliccia o lana, stivali foderati e guanti pesanti.

In pictures: Yakutsk in Russia- the coldest city on Earth

Bastano pochi minuti all'aperto per rischiare il congelamento. Per evitare che il calore degli edifici sciolga il permafrost (lo strato di suolo perennemente ghiacciato su cui sorge la città), le costruzioni non poggiano direttamente a terra, ma sono erette su pilastri di cemento sopraelevati. Anche i tubi dell’acqua e del gas scorrono sopra il suolo per impedire che gelino. I mezzi pubblici operano con difficoltà. Chi possiede un'auto deve lasciarla sempre accesa per non rischiare che il motore si congeli irreparabilmente. Nei mercati locali, carni e pesci vengono esposti all'aperto, solidi come pietra, eliminando la necessità di frigoriferi. La dieta tipica degli yakuti si basa su carne di cervo, pesce crudo e grassi animali, essenziali per contrastare il freddo estremo.

La popolazione, fiera delle proprie origini, mantiene vive antiche tradizioni sciamaniche e nomadi, celebrando, tra l'altro, lo Olonkho, l'epica tradizionale. Ogni primavera, gli abitanti offrono doni a Chisan, figura mitologica custode del freddo, per invocarne il ritiro estivo. Vivere a Yakutsk è una testimonianza di resilienza umana in condizioni ambientali estreme.

 

 

@Redazione Sintony News