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16 Ottobre 2025

"Esame di maturità": riforma approvata in Senato, torna la centralità dell'orale

La riforma mira a restituire serietà e valore al percorso educativo, introducendo l'obbligo di sostenere tutte le prove per la promozione

La riforma dell'esame di Stato ha superato il primo ostacolo parlamentare: il Senato ha approvato in prima lettura, per alzata di mano, il decreto legge che introduce significative modifiche all'esame conclusivo delle scuole secondarie di secondo grado. La novità più simbolica è il ritorno alla storica denominazione di "esame di maturità".

Il provvedimento, fortemente voluto dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, mira a innalzare il livello di serietà e la valutazione complessiva del percorso formativo degli studenti.

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Tra le norme centrali approvate, spicca l'obbligo per tutti i candidati di sostenere l'intera batteria di prove, compresa quella orale, per poter superare l'esame. Una misura che il Ministro Giuseppe Valditara ha motivato con l'obiettivo di "valutare la crescita complessiva dello studente".

La prova orale sarà basata su quattro materie, che verranno selezionate dal Ministero nel mese di gennaio. Anche la composizione delle commissioni d'esame subirà un cambiamento, adottando il modello "2+2": due membri interni e due membri esterni, per garantire un equilibrio tra la conoscenza del percorso dello studente e la valutazione imparziale.

Il Ministro Valditara ha chiarito che l'obbligo di sostenere la prova orale è una misura seria: "chi farà volontariamente scena muta sarà bocciato; valorizziamo invece le azioni particolarmente meritevoli che denotano impegno e senso di responsabilità".

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Soddisfatto il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha commentato il via libera da Palazzo Madama.

"Con il via libera del Senato al ddl As 1634, si confermano le innovazioni introdotte [...] con la riforma dell'Esame di Maturità," ha dichiarato il Ministro. "Una riforma che abbiamo fortemente voluto per restituire serietà, valore e centralità a un momento decisivo del percorso educativo dei nostri studenti".

La riforma non si limita all'Esame di Stato. Il decreto introduce anche altre misure per l'innovazione del sistema scolastico: Canale 4+2 Ordinamentale: Viene confermato il passaggio del percorso di istruzione tecnica e professionale "4+2" da sperimentale a ordinario, offrendo agli studenti una via strutturata per l'accesso anticipato al mondo del lavoro. Fondi per la Sicurezza: Nuove risorse saranno destinate alla sicurezza degli edifici scolastici. Agenda Sud e Sostegno: Sono previsti fondi per l'acquisto di sussidi didattici nell'ambito del progetto. Agenda Sud e la proroga dei percorsi di formazione per specializzare un numero crescente di docenti di sostegno.

"Prosegue il nostro impegno per garantire una scuola che mette al centro lo studente e capace di valorizzare i talenti di ciascuno," ha concluso Valditara, sottolineando che il testo approvato rappresenta un passo concreto verso l'innovazione del sistema.

 

 

@Redazione Sintony News