La 97ª edizione degli Oscar ha visto il trionfo di Anora, il dramedy di Sean Baker che ha conquistato la statuetta per il Miglior Film. La produzione indipendente, realizzata con un budget contenuto ma con grande passione, ha vinto complessivamente cinque premi, confermando Baker come una delle voci più interessanti del cinema contemporaneo.
Il premio per il Miglior Film è stato assegnato ai produttori Alex Coco, Samantha Quan e allo stesso Sean Baker. Sul palco, la producer Samantha Quan ha dichiarato con emozione: "L'abbiamo fatto con pochi soldi ma con tutto il cuore". Un'affermazione che sintetizza il successo di una pellicola capace di toccare il pubblico con la sua storia intensa e autentica.
Anora racconta la vita di una sex worker di Brooklyn, interpretata magistralmente da Mikey Madison, che ha vinto l'Oscar come Migliore Attrice Protagonista. La pellicola ha conquistato anche il premio per la Miglior Regia, assegnato a Sean Baker, che ha così consolidato il suo status di autore di riferimento nel cinema indipendente.
I vincitori principali. Miglior Film: Anora (produttori: Alex Coco, Samantha Quan, Sean Baker). Miglior Regia: Sean Baker (Anora). Migliore Attrice Protagonista: Mikey Madison (Anora). Miglior Attore Protagonista: Adrien Brody. Migliore Attrice Non Protagonista: Zoe Saldana.
Sfuma invece il sogno dell'Oscar per Isabella Rossellini, che era tra le favorite nella categoria Migliore Attrice Non Protagonista.
Con cinque statuette, Anora si afferma come il grande vincitore di questa edizione degli Academy Awards, segnando un'importante vittoria per il cinema indipendente e per le storie capaci di emozionare e far riflettere il pubblico globale.
@Redazione Sintony News