News

Attualità
15 Febbraio 2025

Atalanta "distratta", il Cagliari ringrazia: al Gewiss Stadium è 0-0

Caprile nel finale salva su Vlahovic e il Cagliari torna in Sardegna con un punto preziosissimo in chiave salvezza. Domenica prossima la sfida contro la Juve
Foto Instagram @cagliaricalcio

Al Gewiss Stadium il Cagliari conquista un punto prezioso in ottica salvezza e si porta momentaneamente a +5 sulla zona retrocessione. Finisce 0-0, con Caprile che nel finale è decisivo su Vlahovic nel blindare il risultato. 

Con Gaetano ai box per infortunio, Davide Nicola rinuncia anche a Viola e decide di rinforzare la mediana, inserendo Deiola accanto a Makoumbou e all'ex Adopo. Di contro, Gasperini presenta un'Atalanta inedita a causa degli infortuni e dell'ampio turnover in vista della gara di Champions contro il Bruges. L'ex Sulemana debutta dall'inizio in campionato, mentre davanti alle spalle del capocannoniere Retegui ci sono Samardzic e Brescianini. Primo tempo molto equilibrato e avaro di emozioni. Il Cagliari è ben messo in campo, con la mediana rinforzata che funziona soprattutto quando è chiamata a interrompere il filo del gioco della Dea, meno quando c'è da ripartire velocemente e innescare Zortea, Piccoli e Felici. Di fatto, le uniche due conclusioni sono di marca nerazzurra: facile per Caprile quella di Samardzic, decisamente più insidiosa quella di Toloi, ma fuori misura. 

Gasp aggiusta in corsa e inserisce De Ketelaere al posto di un deludente Samardzic. Eppure il copione sembra non cambiare: Atalanta che tiene palla e cerca il varco giusto, Cagliari che si chiude senza lasciare spazi. Al 56', un po' a sorpresa, il tecnico nerazzurro getta nella mischia i due giovanissimi Palestra e Vlahovic al posto di Cuadrado e Retegui. Nicola risponde con Coman al posto di Felici, nella speranza di sfruttare la qualità del rumeno sulla corsia mancina. Al 70', infatti, l'occasione arriva: un rimpallo in area favorisce l'accorrente Deiola, ma il suo destro diretto in porta è deviato in angolo dalla difesa bergamasca. Sugli sviluppi è Zortea a calciare da dentro l'area, ma il muro della Dea respinge ancora. I sardi ci credono e alzano il baricentro, ma le occasioni migliori del match sono nerazzurre: sul mancino di CDK Mina è provvidenziale, mentre sul destro di Vlahovic è Caprile a compiere un autentico miracolo.  

Finisce con uno 0-0 che per certi versi lascia rimpianti a entrambe le squadre, ma che va di lusso agli uomini di Nicola. Contro una "mezza" Atalanta, distratta dalla Champions, il Cagliari poteva giocarsela diversamente e provare addirittura a fare il colpaccio. Ma il punto conquistato è comunque prezioso in ottica salvezza. Prossimo impegno in casa contro la Juventus: sarà un'altra sfida impossibile, ma questo Cagliari ci sta prendendo gusto.  

@Francesco Cucinotta