Un’anfora di terracotta, simbolo dell’aiuto reciproco, attraversa i Comuni del Sud Sardegna che hanno aderito a “Sa mariga de s’aggiuru”. Questa l’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Domusnovas, che dalle 10 di oggi, venerdì 31 gennaio, sarà ospitata a Cagliari per l'intero mese di febbraio 2025.

Ad accogliere l'anfora a Palazzo Bacaredda saranno il presidente del Consiglio comunale, Marco Benucci, e l’assessora alla Pubblica istruzione, sostegno allo studio e alla conoscenza, Giulia Andreozzi, che ieri ad Elmas hanno presenziato al disvelamento di una targa in ricordo di Francesca Deidda, la donna vittima di femminicidio che proprio di Elmas era originaria.

Nata con il proposito di raccogliere richieste d’aiuto di svariata natura, “Sa mariga de s’aggiuru”, con i suoi due manici laterali, è diventata ben presto il simbolo della condivisione dei “pesi della vita”, e col tempo è diventata destinataria di messaggi e riflessioni specificamente orientati al tema della violenza di genere.

Sino dalla sua prima edizione nel 2023, l'anfora ha cominciato il suo viaggio di solidarietà a partire dal 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, diventandone un simbolo.

Le soste dell'anfora nei diversi centri dell'Isola sono state e continuano a essere perciò anche un'occasione per coinvolgere cittadine, cittadini, autorità, istituzioni scolastiche, etc., nella promozione di incontri e progetti tesi a sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Come quella che la vedrà esposta durante la prossima seduta del Consiglio comunale di Cagliari in cui se ne tratteggerà la storia, la visita in alcune scuole medie cittadine che la ospiteranno per qualche giorno e infine la sua collocazione alla MEM – Mediateca del Mediterraneo di via Mameli n. 164, dove sarà a disposizione di chiunque voglia recapitare le proprie riflessioni, disegni o richieste.

Anche la Municipalità di Pirri si unisce all’iniziativa ospitando “Sa mariga de s’aggiuru” da giovedì 6 a lunedì 17 febbraio 2025, inserendo l’anfora in un percorso che prevede il coinvolgimento dei partner aderenti al “Patto educativo di comunità” e alcune scuole del territorio.

La tradizione vuole che ogni Comune ospitante, prima di effettuare la riconsegna, leghi all’anfora un nastrino rosso con incisi il logo e il nome dell'ente, di riferimento, così da suggellarne il passaggio.

L'anfora farà ritorno nel suo paese natale, Domusnovas, sabato 1 marzo 2025.

“Sa mariga de s’aggiuru” rappresenta un importante passo verso una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo nella lotta contro la violenza di genere, un tema che continua a richiedere attenzione e azioni concrete a livello locale e nazionale.

@Redazione Sintony News