Le dichiarazioni di Elodie rilasciate a Repubblica mostrano una posizione molto articolata e personale nei confronti della politica italiana attuale, dimostrando che, pur ritenendosi di sinistra, non risparmia critiche nemmeno alla leader del Partito Democratico, Elly Schlein.

Il punto centrale sembra essere il carisma. “È essenziale per guidare un movimento e per farsi ascoltare”. Schlein, a suo dire, ne sarebbe carente, un fattore che mina la sua credibilità, soprattutto quando parla di sogni futuri lontani dalla politica (come quello di Schlein che che vorrebbe diventare una regista).

Per quanto riguarda Giorgia Meloni, Elodie riconosce il carisma e la determinazione del premier. “Non potrei mai votare per lei a causa delle differenze sui diritti civili”,  che considera il cuore della sua identità politica di sinistra. Il contrasto tra Meloni e Schlein, dunque, sembra non riguardare solo i programmi, ma anche lo stile e il modo di approcciarsi alla leadership.

Infine, Elodie offre un ritratto del suo rapporto con la politica. La cantante evidenzia una certa distanza rispetto al “mestiere” della politica, preferendo mantenere una visione indipendente pur partecipando attivamente alle elezioni “non ne ho mai saltato una”. Anche il suo rifiuto verso qualsiasi simpatia democristiana aggiunge un tocco di schiettezza alla sua immagine pubblica, che sicuramente farà discutere, “ho amici di destra e di sinistra, democristiani non ce la faccio proprio”. 

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