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22 Gennaio 2025

Un nuovo emozionante appuntamento su Sky e in streaming su NOW QUANDO GIGI RIVA TORNERÀ

Lo speciale con i momenti più belli e toccanti della Gigi Riva Football Week, a un anno dalla scomparsa di “Rombo di Tuono”.

Arriva su Sky e in streaming su NOW un nuovo emozionante appuntamento dedicato a uno dei più calciatori più amati: Gigi Riva.

La storia, le gesta e il mito di un idolo indiscusso che ha rappresentato un intero popolo: tutto questo e molto altro è racchiuso in “Quando Gigi Riva tornerà”, lo speciale di Sky Sport in onda da stanotte alle 00.30, dopo gli studi dedicati alla UEFA Champions League, su Sky Sport Uno e in streaming su NOW (disponibile anche on demand e con approfondimenti suSky Sport Insider a cura di Veronica Baldaccini).

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Lo speciale, un omaggio al mitico numero 11 a un anno dalla scomparsa, ripercorre i momenti più belli e significativi della Gigi Riva Football Week, la rassegna tenutasi nella settimana in cui “Rombo di Tuono” avrebbe celebrato gli ottanta anni dalla nascita, il 7 novembre.

LE TESTIMONIANZE – Nata da un’idea di Giorgio Pitzianti e resa possibile grazie alla famiglia Riva, l’evento ha raccolto le testimonianze, gli aneddoti e le storie di tanti protagonisti dello sport che, con Gigi Riva, hanno condiviso il percorso professionale e personale. “Mi ha insegnato a essere un punto fermo quando tutto intorno si muove”, il ricordo di Gianluigi Buffon, Capo delegazione della Nazionale italiana, legato a Riva da una profonda amicizia. “Se fossi stato l'allenatore di Gigi adesso gli avrei detto "dove preferisci giocare"?”, la celebrazione di Claudio Ranieri, due volte allenatore del Cagliari. “Oltre l'icona, oltre il fuoriclasse, patrimonio culturale di questo Paese”, come lo definisce Giorgio Porrà che, insieme ad Alessandro Bonan e Marco Bucciantini hanno raccolto i pensieri dedicati al mitico numero 11. Insieme a loro, le testimonianze dei protagonisti del Cagliari di ieri e di oggi come Beppe Tomasini, Adriano Reginato e Riccioni Greatti, ma anche Davide Nicola, Leonardo Pavoletti e Alessandro Deiola.