Cinque alberi di Natale, migliaia di luci, le più tipiche figure del Natale, e le note musicali che fanno da cornice a una casa incantata. È in estrema sintesi ciò che si può trovare da venerdì scorso e almeno fino al 15 gennaio a Ussana.
Non si tratta di un’iniziativa pubblica, ma bensì privata. Nasce tutto da una famiglia che ovviamente ama il Natale e per il quinto anno consecutivo addobba la propria casa, aprendo le porte a tutti, proprio come se fosse un villaggio di Natale.
Ci sono ben cinque alberi, migliaia di luci, le renne, Babbo e Mamma Natale. La magia si arricchisce con le note musicali delle canzoni più famose natalizie. E brillano non solo le luci, ma anche gli occhi di chi crede ancora nell’atmosfera natalizia e varca le porte della casa di Manuela e Marco che insieme alla loro bambina Noemi, sono pronti a regalare anche un sorriso ai più piccoli.
“Ci ringraziano, ci chiedono se ci possono lasciare un’offerta”, racconta Manuela euforica per aver raggiunto anche quest’anno il suo grande traguardo. “Sono sempre stata un’amante del Natale, fin da bambina, così come lo amava anche mio padre che è venuto a mancare 13 anni fa. Da cinque anni allestiamo la nostra casa, aprendo le nostre porte a tutti, 7 giorni su 7, dalle 17.30 fino alle 19.30 circa, anche per omaggiare il mio papà”.
E quest’anno la casa di Ussana famosa per essere la casa di Babbo Natale, è ancora più luminosa. “Il 2024 è stato un anno particolarmente difficile e delicato, ho avuto problemi di salute e le possibilità che rimanessi in vita erano minime”, racconta la signora Lai, “pertanto davvero quest’anno, più che mai, ci tenevo a far sentire l’atmosfera natalizia, e per questo la nostra casa è sempre più luminosa”.
Tante le iniziative come una piccola merenda con Babbo Natale nel corso del mese, il villaggio in movimento, il libro di Babbo Natale dove le mamme che confidano cosa desiderano i loro bambini per Natale e a cosa sono disposti a rinunciare per ricevere i loro oggetti dei desideri. E da qualche anno le mamme si quotano anche per donare un piccolo pensiero ai piccoli come ad esempio due anni fa una piccola renna magica, lo scorso anno uno schiaccianoci.
Immancabile la slitta di Babbo Natale costruita ad hoc da un falegname dove i bimbi possono scattare le foto.
@Monica Magro