L'iniziativa del Comune di Ollolai, in Sardegna, di offrire case a 1 euro per combattere lo spopolamento e attrarre nuovi residenti, ha guadagnato attenzione internazionale, arrivando fino alla CNN.
Questa proposta, rilanciata ora con una particolare attenzione agli americani delusi dall'elezione di Donald Trump, è parte di uno sforzo per rivitalizzare il borgo e preservarne le tradizioni.
Nel dettaglio la proposta prevede tre opzioni di alloggio come case temporanee gratuite per nomadi digitali, case a 1 euro, che necessitano di ristrutturazione e case già pronte all'uso, con prezzi fino a 100.000 euro.
In qualsiasi caso un team dedicato aiuterà gli acquirenti con visite guidate, pratiche burocratiche e ristrutturazioni. Sebbene sia aperto a tutti, il progetto è stato pensato per attrarre principalmente cittadini statunitensi, offrendo loro una procedura di acquisto semplificata.
Situato in una zona montuosa incontaminata, Ollolai offre un'atmosfera tranquilla, aria pulita e un ricco patrimonio culturale. È noto per il formaggio Casu Fiore Sardo, il carnevale tradizionale e l'evento "Cortes Apertas". E con una popolazione scesa da 2.250 a circa 1.150 abitanti nell'ultimo secolo, Ollolai ha bisogno di nuovi residenti per contrastare il declino demografico.
Il progetto ha generato un'enorme curiosità: il sito del municipio ha ricevuto oltre 38mila richieste di informazioni, la maggior parte provenienti dagli Stati Uniti.
Questo conferma l'interesse globale per una vita più semplice e autentica, lontana dal caos urbano e politico.
Con questa iniziativa, Ollolai punta non solo a invertire il trend di spopolamento ma anche a costruire una comunità internazionale pronta a riscoprire e valorizzare il patrimonio locale.
@Redazione Sintony News