Giuseppe Dettori, proprietario del Bar Dettori a Sant’Orsola, ha preso una decisione significativa per combattere la piaga del gioco d'azzardo: ha rimosso le slot machine dal suo locale, sostituendole con una libreria all'interno di una vecchia cabina telefonica.
Questa iniziativa nasce dalla volontà di creare un ambiente più positivo e accogliente per i clienti, molti dei quali si sentivano a disagio a causa del via vai di persone che venivano esclusivamente per giocare alle macchinette.
Dopo un lungo processo burocratico durato tre mesi, Dettori ha potuto eliminare le slot machine e dedicare lo spazio alla cultura. Nella cabina si trovano libri di vari generi, dai testi politici di Gramsci e Berlinguer, alla poesia, alla narrativa, fino ai fumetti, come quelli di Diabolik, che riportano i clienti indietro nel tempo. I libri possono essere presi in prestito, scambiati o semplicemente sfogliati, offrendo una nuova dimensione di intrattenimento e riflessione per i frequentatori del bar.
L’iniziativa ha ricevuto un riscontro estremamente positivo dai clienti, che apprezzano il nuovo clima disteso e l'opportunità di accedere alla cultura in modo semplice e gratuito. Inoltre, Dettori ha in programma di ampliare l'offerta culturale del locale, includendo musica dal vivo, e continua a sostenere la squadra di calcio locale come sponsor, sottolineando l'importanza di promuovere anche lo sport come modello di vita positivo per i giovani.
Questo progetto ha trasformato il Bar Dettori in un rifugio di cultura, arricchito da pezzi di antiquariato e vinili storici, che rispecchiano la passione di Dettori per la condivisione del sapere e della creatività.
@Redazione Sintony News