Addio a Totò Schillaci. Le condizioni di salute di Totò Schillaci, ex calciatore simbolo delle "notti magiche" di Italia '90, erano peggiorate nelle ultime ore, secondo quanto riferito dall'ospedale Civico di Palermo. La camera ardente sarà allestita allo stadio Renzo Barbera.

Ricoverato dallo scorso 7 settembre nel reparto di pneumologia a causa del peggioramento del tumore al colon, Schillaci aveva mostrato segni di miglioramento nei giorni scorsi, ma il quadro clinico è ora nuovamente preoccupante.

L'ultimo bollettino medico parlava di un "sensibile peggioramento" delle condizioni del 59enne. La situazione era critica. Schillaci è stato sottoposto a terapie antidolorifiche e sedato farmacologicamente, assistito dal personale medico, infermieristico e dai suoi familiari. Ma non ce l'ha fatta. 

Negli ultimi giorni, l'ex attaccante di Juventus e Inter aveva dato segnali di ripresa. Il 13 settembre, la famiglia aveva condiviso un messaggio sui social in cui esprimeva gratitudine per il sostegno ricevuto e riferiva un miglioramento delle condizioni. Purtroppo, la situazione era tornata a destare preoccupazione, e il mondo del calcio, insieme ai suoi cari e a tutti coloro che gli volevano bene hanno seguito con apprensione gli sviluppi. Fino al suo decesso. 

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