Il G7 Occupazione, che si terrà a Cagliari, Sardegna, rappresenta un'importante opportunità per mettere in luce sia i temi legati al futuro del lavoro in una società sempre più longeva sia le bellezze dell'Isola.
La ministra del Lavoro, Marina Calderone, è particolarmente orgogliosa di ospitare l'evento nella sua terra natale, rispondendo a un invito ricevuto già lo scorso anno durante il vertice in Giappone: "Ci faccia conoscere l'Isola".
Questo evento ha visto nei giorni precedenti un'intensa attività preparatoria, con le delegazioni dei ministri provenienti da Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti che sono già in città o in arrivo, insieme ai funzionari dei principali organismi internazionali come l'Oil e l'Ocse.
Il programma si concentrerà su tematiche cruciali per il futuro del lavoro, tra cui l'uso dell'intelligenza artificiale (IA) nel mondo lavorativo e la resilienza dei mercati del lavoro in una società in continuo invecchiamento.
La prima sessione si terrà domani mattina e sarà incentrata proprio sull'IA, con l'obiettivo di discutere regolamenti e politiche per il suo utilizzo. Seguiranno sessioni dedicate alla resilienza dei mercati del lavoro e alle competenze necessarie per il futuro, con un focus su inclusività, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Cagliari offrirà anche un'accoglienza speciale agli ospiti internazionali, con visite organizzate a luoghi iconici come le Saline Conti Vecchi e una cena di gala sul lungomare di Su Siccu. Questo evento non solo sarà un'occasione per discutere questioni di rilevanza globale, ma anche per far conoscere la bellezza della Sardegna a un pubblico internazionale.
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