Chi bestemmia paga. È questo il regolamento imposto ai clienti da parte dei gestori di un bar a Fontanelle, in provincia di Treviso. Secondo quanto emerge, la penale in caso di blasfemia sarebbe di un euro, e fino ad oggi il bar è riuscito a raccogliere 150 euro. E quindi una bestemmia può trasformarsi in un gesto di solodarietà.

L’importo sarà devoluto in beneficenza ad un’associazione locale che si occupa di assistenza a persone anziane ed ammalate.

L’iniziativa prende spunto da un’idea pensata in un bar di Castello di Godego, ma in quell’occasione vennero introdotti degli sconti riducendo la penale a 2,50 euro per tre bestemmie consecutive al posto di 3 euro. 

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