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9 Agosto 2024

Aumenta l’abbandono dei cani in Italia

Nel 2023, l'Italia ha visto un preoccupante aumento dell'abbandono dei cani, con 85.000 casi segnalati, un incremento dell'8,6% rispetto al 2022

Nel 2023, l'Italia ha visto un preoccupante aumento dell'abbandono dei cani, con 85.000 casi segnalati, un incremento dell'8,6% rispetto al 2022. Questo fenomeno è un chiaro indicatore delle difficoltà economiche che affliggono molte famiglie italiane e ha avuto un impatto significativo anche sul numero di cani randagi, stimati a 358.000 in tutto il Paese. Le regioni più colpite sono Lazio, Sicilia, Campania, Puglia e Calabria, dove si concentrano circa 244.000 di questi animali.

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Il XIII Rapporto "Animali in città" di Legambiente, presentato durante il festival nazionale di Festambiente a Rispescia, offre un quadro preoccupante della situazione. Il rapporto analizza le performance di 771 amministrazioni comunali e 46 aziende sanitarie in relazione alla gestione degli animali d'affezione. I dati mostrano che solo il 34,5% dei Comuni ha ottenuto performance sufficienti, contro l'80,4% delle aziende sanitarie, evidenziando una gestione disomogenea e spesso inefficace a livello territoriale.

Un problema cruciale è rappresentato dall'anagrafe canina: solo il 41% dei Comuni conosce il numero complessivo dei cani iscritti nel proprio territorio. La mancanza di monitoraggio e regolamentazione adeguata, insieme a servizi insufficienti, contribuisce a peggiorare la situazione.

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La spesa pubblica per la gestione degli animali d'affezione nel 2023 ha raggiunto i 248 milioni di euro, un aumento del 7,4% rispetto al 2022. Di questa somma, il 64,1% è stato destinato ai canili rifugio, un indicatore di scarsa efficacia delle politiche di prevenzione. Fa riflettere anche il dato sui servizi animal friendly: solo il 33,3% dei Comuni dichiara di aver spazi dedicati agli animali d'affezione (complessivamente risultano 1.602 le aree dedicate ai cani, in media circa uno spazio ogni 6.842 cittadini residenti con differenziazioni importanti tra Comuni: ad esempio, a Cervicati (Cs) è presente un'area ogni 785 cittadini, contro Messina, con una ogni 72.632 abitanti).

 

@Redazione Sintony News