Il Ministero della Salute ha diramato una circolare per tutelare la salute della popolazione, in particolare dei soggetti più fragili, durante le ondate di calore.
Tra le misure previste, c'è l'attivazione del codice calore, che prevede l'attivazione di percorsi assistenziali preferenziali nei pronto soccorso e l'apertura degli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 per 12 ore al giorno.
Il codice calore è un piano di emergenza che viene attivato quando le temperature diventano troppo elevate e rappresentano un pericolo per la salute, in particolare per anziani, bambini, malati cronici e persone con disabilità. Vengono create delle corsie dedicate per le persone che soffrono maggiormente il caldo, in modo da garantire loro un accesso rapido alle cure.
E gli ambulatori territoriali rimangono aperti 7 giorni su 7 per 12 ore al giorno, in modo da decongestionare i pronto soccorso e offrire un'assistenza sanitaria più capillare.
Inoltre viene aumentato il numero di medici disponibili per le visite a domicilio e per le consulenze telefoniche. Le Uscar, ovvero le Unità Speciali di Continuità Assistenziale Regionale, vengono riattivate per fornire assistenza domiciliare ai pazienti che ne hanno bisogno e per evitare il ricovero in ospedale. E viene intensificata la campagna informativa per sensibilizzare la popolazione sui rischi del caldo e su come prevenirli.
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