In questo fine settimana, in Italia arriva l'anticiclone Narciso, portatore di un'ondata di caldo africano. Le temperature saliranno ben oltre la media stagionale, con punte che potrebbero superare i 30 gradi anche nelle regioni settentrionali. Inoltre, c'è la possibilità di assistere al ritorno della sabbia proveniente dal Sahara, un fenomeno già verificatosi la scorsa settimana a Palermo e Napoli. 

L'anticiclone Narciso, proveniente dal Marocco, raggiungerà la penisola italiana nel corso del weekend, portando con sé un'anticipazione estiva eccezionale tra sabato 6 e domenica 7 aprile. Se si considera che in questo periodo le temperature massime medie si dovrebbero assestare sui 17-19°C, assisteremo ad un rialzo termico davvero importante, anche oltre i 10 gradi specialmente a Sud con picchi superiori non esclusi in Sardegna, dove si potrebbero addirittura raggiungere i 30°.

Secondo le previsioni de ilMeteo.it, l'alta pressione associata all'anticiclone determinerà un aumento delle temperature fino a 18 gradi al di sopra della media stagionale in tutta Europa, creando un clima tipico di pieno luglio. La quota zero termico, che rappresenta l'altitudine alla quale la temperatura dell'aria raggiunge lo zero, potrebbe elevarsi ben oltre i 4000 metri.

Quindi, questo fine settimana si preannuncia con temperature ben superiori alla media stagionale, con l'alta pressione che, dopo aver interessato principalmente il Sud Italia, si estenderà con forza anche verso il Nord, coinvolgendo l'intera penisola. 

Le città italiane dove si registreranno le temperature più elevate sono:

• Firenze, Foggia e Matera con punte di 27/28°C;
• Catanzaro, Cosenza e Oristano con 26/27°C;
• Catania con 25°C.

Anche città come Roma, Bologna, Verona e Milano non saranno risparmiate dall'ondata di calore, con temperature che potrebbero superare di diversi gradi la media stagionale.

Secondo il climatologo Giulio Betti: "Questa situazione potrebbe subire una temporanea attenuazione intorno al 10-11 aprile per effetto del transito di una perturbazione, tuttavia nel medio-lungo periodo l'alta pressione sarà di nuovo protagonista in Europa, sempre con valori decisamente anomali per la stagione".

Marta Rachele Pusceddu