Stefano Massini e Paolo Jannacci hanno sollevato un tema cruciale sul palco di Sanremo, portando alla luce la storia di un giovane tragicamente ucciso sul lavoro.
Quest'atto coraggioso richiama alla mente l'audacia di Dario Fo e Franca Rame, che nel lontano 1962 affrontarono per la prima volta in televisione il tema dei morti sul lavoro e delle malattie professionali.
Il testo della canzone, intitolata "L'uomo nel lampo", racconta la devastante esplosione che ha tolto la vita a un giovane lavoratore, impedendo a lui e al suo bambino di conoscersi.
Ma Sanremo non è solo glamour e spettacolo, è anche una piattaforma per dare voce alle tematiche sociali più urgenti.
L'approccio di Massini e Jannacci non è solo denuncia, ma anche un tentativo di commuovere e far riflettere sulla tragedia silenziosa dei morti sul lavoro.
La storia di questo giovane è un richiamo alla nostra coscienza collettiva, un'imperativa necessità di agire contro l'indifferenza dell'opinione pubblica e della politica.
Il 2023 ha registrato oltre 1400 morti sul lavoro, una media di 4 al giorno, una tragedia che colpisce migliaia di famiglie e lascia dietro di sé orfani, vedove e genitori straziati.
Eppure, nonostante questa drammatica realtà, il tema del lavoro e della sicurezza sul posto di lavoro non riceve la stessa attenzione mediatica di altre questioni sociali.
Massini e Jannacci, con la loro performance a Sanremo, sperano di risvegliare anche la coscienza della cosiddetta "woke generation", una generazione sensibile e attiva che si batte per l'inclusività, la giustizia sociale e l'ambiente.
Questa canzone non solo scuote le coscienze di coloro che lottano contro il surriscaldamento del pianeta, ma anche di coloro che, forse inconsapevolmente, contribuiscono all'indifferenza verso la tragedia dei morti sul lavoro. È un richiamo alla responsabilità individuale e collettiva, alla necessità di agire per un cambiamento reale e duraturo.
La performance di Massini e Jannacci a Sanremo è solo l'inizio di un dialogo più ampio e urgente sulla sicurezza sul lavoro e sul rispetto dei diritti dei lavoratori.
@Redazione Sintony News