Pompei perde il suo ultimo custode silenzioso, Argo, il cagnolone noto da tutti coloro che hanno attraversato gli antichi sentieri dell'antica città. Argo si è addormentato per sempre, lasciando un vuoto nelle strade che un tempo furono animate dalla sua presenza affettuosa.
La scomparsa di Argo, chiude un capitolo lungo quasi quanto gli stessi Scavi pompeiani. La storia dei cani che girovagavano tra le antiche strade e le domus di Pompei è stata un dilemma costante per i soprintendenti e i direttori degli Scavi, ma ha regalato gioia a milioni di visitatori, compresi coloro che hanno accarezzato il manto invecchiato di Argo.
Il Parco Archeologico di Pompei saluta Argo. Aveva più di 15 anni, era un cane buono, da sempre accudito dalla città, dai lavoratori e dai visitatori del sito. Ha fatto compagnia a migliaia di turisti durante il suo onorato servizio di custode e anfitrione. pic.twitter.com/N8hUvK9YAe
— Pompeii Sites (@pompeii_sites) January 24, 2024
Il Parco archeologico di Pompei, sulle sue pagine social, saluta Argo dedicandogli un post: "Aveva più di 15 anni ed era una presenza iconica degli Scavi. Era un cane buono, da sempre accudito dalla città, dai lavoratori e dai visitatori del sito. Ha fatto compagnia a migliaia di turisti durante il suo onorato servizio di custode e anfitrione. In tantissimi da tutto il mondo, in queste ore, lo stanno ricordando con affetto sui social. Ringraziamo i volontari che lo hanno accudito amorevolmente nei suoi ultimi giorni".
Argo era l'ultimo superstite di un nucleo di cani che anni fa "abitavano" negli scavi, oggi frequentati da diverse colonie di gatti.
Argo e i suoi compagni hanno lasciato un segno indelebile nella storia degli Scavi di Pompei.
La città antica ora saluta Argo, il suo ultimo custode, che ha portato con sé un pezzo di storia e di poesia dalle strade di Pompei.
@Redazione Sintony news