Il vortice ciclonico ha già causato in questi giorni scorsi piogge, vento e neve in alcune parti della Penisola, ma sarà soprattutto tra oggi sabato 6 gennaio e domenica 7 che il maltempo si estenderà su larga scala. L'evoluzione di questa depressione mediterranea attirerà anche correnti fredde dall'Europa settentrionale, causando un calo delle temperature e portando la neve non solo in montagna, ma anche a quote più basse. 

Ecco cosa aspettarci nel weekend dell'Epifania: 

SABATO 6  

Al Nord ampie aperture, soprattutto in Piemonte occidentale, Valle d'Aosta e Liguria. Altrove ci saranno molte nuvole con piogge leggere in Lombardia e a tratti più intense nel Triveneto. La neve sulle Alpi inizierà a cadere dai 1100/1200 metri e si abbasserà la sera. Al Centro, un tempo perturbato con rovesci e temporali, soprattutto sulle regioni tirreniche, e neve sull'Appennino a quote alte, ma che si abbasserà la sera. Al Sud, peggioramento dal pomeriggio sui settori peninsulari con piogge e rovesci, anche temporaleschi. Le temperature scenderanno leggermente anche al Centro. Venti forti, con mari molto mossi o agitati e mareggiate.

DOMENICA 7 

Nel Nord, si prevede maltempo sull'Emilia-Romagna con rovesci, temporali e neve dai 700/1000 metri, insieme a fenomeni sparsi tra Lombardia, Triveneto, Piemonte e Liguria. Maggiori aperture sulle Alpi. Nel Centro, il cielo sarà molto nuvoloso con piogge, rovesci e nevicate in Appennino sopra i 1500 metri, ma localmente più in basso. Al Sud, ci sarà spiccata instabilità con rovesci e temporali intermittenti, più frequenti sui settori tirrenici. Neve a quote alte in Appennino, fino a 1000/1200 metri sulle Isole maggiori. Le temperature scenderanno ulteriormente ovunque, con venti ancora forti a rotazione ciclonica e mari molto mossi o agitati con mareggiate. 

In particolare, l'Epifania in Sardegna sarà caratterizzata da vento, pioggia e freddo. Le temperature scenderanno di 4-5°C, con piogge di circa 20 millimetri nelle zone occidentali e settentrionali e 5-6 millimetri nelle zone meridionali. In montagna, la neve è prevista nella notte tra sabato 6 e domenica 7.

Inoltre, La Protezione Civile regionale ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, in vigore dalle 9 di sabato 6 gennaio fino alla mezzanotte di domenica 7. Durante il ponte dell'Epifania, le zone costiere della Sardegna saranno colpite da forti venti di burrasca provenienti da nord-ovest. In particolare, lungo i crinali orientali e le coste di Orosei, ci si aspetta che il maestrale raggiunga livelli di tempesta. Questa situazione comporterà mareggiate lungo tutte le coste esposte. La Protezione Civile ha anche emesso un'allerta gialla (livello di criticità ordinaria) per il rischio idrogeologico legato alla pioggia nelle zone di Iglesiente, Campidano, Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Logudoro.

Marta Rachele Pusceddu