La recente tempesta mediatica legata al caso Balocco ha costretto l'imprenditrice Chiara Ferragni a riconsiderare il modo in cui utilizza i social, parte fondamentale del suo lavoro e una fonte di guadagno. Prima abituata a condividere dettagli quotidiani e professionali, il suo silenzio è stato evidente, generando domande sulla sua assenza dalle piattaforme.

Il caso Balocco ha coinvolto una collaborazione con l'azienda per un pandoro a scopo benefico, risultato in una multa da parte dell'Antitrust per Chiara Ferragni e l'azienda. Le accuse di truffa aggravata hanno portato a un'indagine legale e commerciale.

Dopo giorni di silenzio, Chiara Ferragni è tornata sui social con un video di scuse su Instagram, un passo che, secondo gli esperti, era inevitabile. Tuttavia, la sua assenza prolungata ha sollevato domande sulla strategia di ricostruzione dell'immagine.

Attualmente, Chiara Ferragni è seguita da una task force composta da studi legali e un'agenzia di comunicazione. Come dichiarato da FanPage l'esperto in relazioni pubbliche e crisis management, Andrea Polo, aveva comunque illustrato alcuni limiti presenti nel video, alcuni errori e piccoli passi falsi commessi fino a quel momento. Dal video a oggi sono trascorsi circa 20 giorni, in cui l'imprenditrice ha scelto di non condividere nulla sulle sue piattaforme, lasciate unicamente in mano a Fedez.

Andrea Polo, autore del libro "Crisis Therapy", intervistato da Fanpage.it, nota la professionalità nella gestione della situazione e sottolinea l'importanza di affidarsi a un team di professionisti in casi come quello di Chiara. Polo inoltre ha apprezzato  la scelta scusarsi e ringraziare chi le ha fatto critiche: "Per ricostruire l'immagine di imprenditrice e donna è ripartita dalla base. Il primo passo è affidarsi a un team di professionisti. È stata brava nel non farsi travolgere: si è fermata, ha resettato ed è ripartita. Ed è ripartita con un messaggio in cui si è rivolta a chi l'ha supportata. Ma ha fatto anche un'altra cosa intelligente: ringraziare chi le ha fatto critiche costruttive, chi ha espresso un'opinione in maniera pacata. È come dire: sì ho sbagliato, grazie a chi me lo ha fatto notare con educazione. Questo è un ottimo modo per ricostruire una reputazione minata. Si deve ripartire dalle basi, dalle fondamenta: e la solidità sta in quel gruppo a cui si è rivolta per prima". 

La scelta di Chiara Ferragni di focalizzarsi sulla famiglia nei suoi post recenti ha una base psicologica, secondo l'esperto psicologo e psicoterapeuta Matteo Merigo. La strategia di portare in primo piano la famiglia può aiutare a cambiare l'immagine di Ferragni, presentandola come una donna forte che sta affrontando le sfide emotive. Questo approccio, insieme alla tattica di aspettare prima di tornare attiva sui social, può contribuire a far dimenticare ciò che è accaduto e a riconquistare la fiducia dei follower e degli sponsor.

"Lei è una donna forte, ma una sofferenza psichica l'ha vissuta. C'è stato un terremoto nei confronti della sua immagine, che ha fatto seguito ad altre vicende del corso dell'anno. Il colpo è arrivato anche dalla politica, che in alcuni punti ha dimostrato di non essere benevola nei confronti della famiglia. Sembra quasi una lotta Ferragni-Meloni, uno scontro politico di facciata. Lei è un'imprenditrice, una donna con le spalle larghe e sa anche come ricostruirsi: non vede il fallimento totale. Sta riportando un'immagine di donna e madre, che tra l'altro agli italiani piace tanto. Portare immagini di ricostruzione, ripartendo dalla famiglia, ha un senso: fare in modo che le persone si dimentichino ciò che è successo. C'è anche un aspetto psicologico: se arriva una cattiva impressione io devo dimostrare almeno una decina di cose positive, per far cambiare l'opinione da parte degli altri. Lei non sta perdendo solo follower, ma anche sponsor e fonti di guadagno. La ripartenza passa ricreando l'immagine della famiglia. C'è l'idea che una persona come la Ferragni sia fredda e senza emotività: ma è una persona come tante altre. I dolori psichici li vive, si vede che c'è un dolore da superare. Il casino è partito dalla beneficenza, dai bambini. E lei mostra le foto della famiglia, coi bambini. Ha tenuto un attimo di silenzio per stare a bocce ferme: tanti non l'avrebbero fatto, tanti sarebbero subito corsi sui social. Ha aspettato per far abbassare i toni, quelli suoi emotivi, per poi far arrivare la parte che sa utilizzare, con più raziocinio", ha spiegato l'esperto Merigo. 

In conclusione, la tattica di Chiara Ferragni di concentrarsi sulla famiglia sembra essere parte di una strategia oculata per ricostruire la sua immagine online dopo il caso Balocco, dimostrando un approccio riflessivo e mirato nella gestione della crisi come influencer e imprenditrice.

Marta Rachele Pusceddu