È tornata l'iniziativa che fa bene al cuore: sabato 18, saranno 14.000 i supermercati in tuta Italia, aderenti all'iniziativa della Colletta Alimentare.
Si tratta di un progetto benefico promossa dall’associazione Banco Alimentare, che dal 1989 si occupa di ridurre gli sprechi alimentari e la povertà, attraverso una fitta rete di volontari e collaboratori sul territorio nazionale.L’isola vi aderisce dal 1994, e l’anno scorso per la 26esima edizione sono state raccolte ben 100 tonnellate di alimenti in 120 market.
Può sembrare banale, ma acquistare anche solo un prodotto in più quando si fa la spesa può diventare l'occasione per aiutare qualcun altro, che non ha lo stesso privilegio.
Sabato, in tutti i negozi che aderiscono - 175 in Sardegna - sarà possibile acquistare degli articoli da devolvere in beneficenza a persone in condizione di grave povertà. I prodotti richiesti sono di prima necessità:
Per aderire, basterà presentarsi presso i punti vendita della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) aderenti, dove saranno presenti 1.800 volontari, riconoscibili grazie alla classica pettorina arancione, che inviteranno le persone a donare e prenderanno in carico gli articoli per la beneficenza.
L’obiettivo di questo evento è: "Sensibilizzare la società civile sul problema della povertà, attraverso le donazioni delle persone e secondo il principio del Condividere i bisogni per condividere il senso della vita". È ciò che c'è scritto nel sito del Banco Alimentare, dove si potranno trovare tutte le informazioni in merito.
In Sardegna, solo a Cagliari aderiranno ben 20 punti vendita, grandi marchi come Conad, Lidl ed Eurospin, tutto ciò che si deve fare è scegliere quello più vicino a sé e recarsi a fare la spesa. Per qualsiasi dubbio l’elenco completo dei punti vendita si trova nel sito del Banco Alimentare, e inserendo la propria città e provincia, la ricerca sarà ancora più semplice.
@Redazione Sintony.it