Si sono concluse al porto di Cagliari le celebrazioni per la Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e del ministro della difesa Guido Crosetto, arrivati puntuali scortati dai Corazzieri alle 11.25 e accolti dal Presidente della Regione Christian Solinas e dal Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.
Presenti tra la folla 400 bambini delle scuole elementari e delle medie Nostra Signora della Mercede, Collegio della missione, le scuole Satta, Spano, De Amicis, il Convitto Vittorio Emanuele, la Scuola elementare Lilliu di via Caboni.
75 i sindaci invitati in rappresentanza dei paesi della Sardegna. Cinque le bandiere di guerra schierate con i reparti al cospetto del Capo dello Stato e 500 i militari di tutte le armi e reparti che hanno sfilato preceduti dalla Banda musicale interforze e quella della Brigata Sassari che ha intonato l'emozionante Dimonios.
Dopo i discorsi del Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammistaglio Giuseppe Cavo Dragone e del Ministro Crosetto, c’è stata l'esecuzione dell'Inno nazionale. Mattarella ha quindi consegnato le decorazioni all'Esercito, all'Aeronautica ai Carabinieri. Ha chiuso la manifestazione l'esibizione delle Frecce Tricolori e il lancio di sei paracadutisti, uno per ciascun reparto: a conclusione della parata 21 cannonate a salve dalla nave Alpino, fregata missilistica della Marina militare.
Redazione sintony.it