In un momento di riacutizzazione del conflitto tra Israele e Hamas, l'attenzione di tutti è focalizzata su questa questione che invade incessantemente i nostri feed di notizie. Esperti, giornalisti con opinioni divergenti e partiti politici di ogni genere si esprimono in modo accalorato. Tuttavia, c'è un nome che spicca tra tutti: Chef Rubio. 

Il noto cuoco e conduttore televisivo sta catturando l'attenzione del pubblico con le sue ardite prese di posizione riguardo a Israele e l'Hamas, oltre a commenti controversi sul tragico festival Supernova. Ex giocatore di rugby e presentatore di programmi televisivi di successo che uniscono gastronomia e cultura, come "Unti e bisunti" e "Camionisti in trattoria", Gabriele Rubini, il suo vero nome, ha acquisito notorietà negli ultimi anni per il suo attivismo a favore della Palestina e contro l'occupazione israeliana dei territori palestinesi. 

La sua tendenza a esprimersi senza filtri sui social media e la complessità delle notizie provenienti dal Medio Oriente lo hanno reso un personaggio percepito in due modi opposti dai suoi sostenitori: un eroe per coloro che appoggiano l'Hamas, ma un presunto antisemita per gli altri. Il radicalismo delle sue opinioni è evidente fin dalla sua biografia su Twitter, dove afferma: "Sionismo = Mafia, Genocidio, Pulizia etnica, Colonialismo, Apartheid, Razzismo, Fascismo, Suprematismo. 'Israele' è una colonia di insediamento". 

Nelle ultime ore, ha attaccato chiunque, compresi giornalisti che lui definisce "sionisti", come Giuliano Cerasa del Foglio, David Parenzo e Annalisa Chirico, accusandoli di complicità in un terrore taciuto: "Il mostro è chi difende il colonialismo che uccide, espelle e affama milioni di persone. Il mostro siete voi, i media, che tacete la pulizia etnica del popolo palestinese". 

Uno dei punti più dibattuti è stato l'attacco di Hamas al Festival Supernova, nel quale hanno perso la vita più di 260 persone. Rubio ha sottolineato l'importanza di raccontare la verità e ha criticato chi diffonde notizie cariche di odio antimusulmano, antiarabo e antisemita. Ha scritto: "Ballare in modo spregiudicato su terre occupate e vicino al carcere più grande al mondo (Gaza) comporta conseguenze". 

Oltre a ciò, Rubio ha rilanciato la notizia delle decapitazioni dei bambini che vivevano nei kibbutz di Be’eri e Kfar Azza da parte di Hamas, anche se queste informazioni non sono state confermate. L'ultimo scontro verbale lo ha visto contrapposto a Rocco Tanica, ex tastierista di "Elio e le Storie Tese", il quale ha scritto uno dei suoi enigmatici tweet.  

In un dibattito pubblico così polarizzato, persino i tweet di Chef Rubio diventano oggetto di discussione. 

Marta Rachele Pusceddu