Tre. Come i gol che la Fiorentina rifila a un Cagliari in stato confusionale e come le sconfitte consecutive per i rossoblù. Al Franchi non c'è partita: vince la squadra di Italiano grazie ai gol di Nico Gonzalez e di Nzola. In mezzo lo sfortunato autogol di Dossena.
Due le novità rispetto alla gara di mercoledì scorso contro il Milan: fuori Sulemana e Luvumbo, non al meglio, dentro Deiola e Shomurodov. La speranza di fare punti al Franchi però dura meno di tre minuti, perché l'ennesima incertezza di Radunovic, maldestro in uscita su una sponda aerea, spiana la strada al vantaggio viola, firmato dal solito Nico Gonzalez. Un colpo duro da buttare giù, specialmente se si pensa che qualche minuto dopo Nandez spreca una chance clamorosa: Milenkovic sbaglia il retropassaggio al proprio portiere, con l'uruguaiano che ne approfitta per saltare Terracciano e per appoggiare a porta vuota, ma la conclusione è debole e favorisce il salvataggio di Kayode. A errore si aggiunge errore, perché al 21' i sardi capitolano per la seconda volta: nel tentativo di sventare un cross di Kayode, Dossena realizza un beffardo autogol. Insomma, non ne va dritta una. Anche perché di fronte c'è una Fiorentina che gioca un gran calcio e che va all'intervallo con uno score che le starebbe persino stretto.
Le contromosse di Ranieri si chiamano Prati e Oristanio, che a inizio ripresa rilevano rispettivamente Deiola e Shomurodov. E come contro il Milan, anche contro la Viola il Cagliari prova a reagire, anche grazie ai nuovi innesti. Proprio Prati, sfruttando un rimpallo, innesca Petagna, che con lo scavetto supera Terracciano, ma vede la propria conclusione infrangersi sulla traversa. Di fatto, però, questa è l'unica occasione di un secondo tempo in cui i rossoblù mettono in campo cuore e grinta, ma dimostrando enormi limiti, come in occasione del terzo gol dei padroni di casa, a opera di Nzola, che sfrutta l'ennesimo buco della retroguardia sarda.
Un'altra sconfitta, questa, figlia di errori in campo e probabilmente anche delle scelte di Ranieri. La squadra dà la sensazione di iniziare a giocare solo quando è in svantaggio. Domenica un'altra sfida impossibile contro la Roma di Dybala e Lukaku. Continua il periodo nero e il calendario non aiuta.
@Francesco Cucinotta