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2 Settembre 2023

Luvumbo non basta, il Cagliari perde a Bologna 2-1

Il Bologna ribalta con Zirkzee e Fabbian il momentaneo 0-1 targato Zito Luvumbo. Cagliari troppo rinunciatario e passivo: in Serie A si paga dazio

Un'altra sconfitta per il Cagliari di Ranieri, che stavolta cade in trasferta al Dall'Ara al cospetto di un Bologna più cinico e probabilmente più desideroso di portare a casa i tre punti. Vantaggio sardo nel primo tempo con Zito Luvumbo, ma nella ripresa il Cagliari scompare e subisce la rimonta felsinea con Zirkzee e Fabbian

Mister Ranieri non ci pensa su troppo e getta nella mischia dal primo minuto due degli ultimi calciatori arrivati dal mercato: Mateusz Wieteska in difesa accanto a Dossena, Andrea Petagna di punta, con Nandez e Zito Luvumbo a supporto. L'avvio per la truppa di Ranieri non è facile, perché il Bologna fa la partita e mette in atto un fraseggio piuttosto fastidioso. Col passare dei minuti però i sardi prendono le misure e al 22' arriva addirittura il vantaggio: Wieteska imbuca dalla difesa per Luvumbo, che vince il duello con l'avversario, si incunea in area e con un diagonale sinistro batte Skorupski. Primo gol in A per l'angolano e primo centro per il Cagliari in questo campionato. Il vantaggio rinfranca i sardi, che si fanno vedere con più insistenza nella metà campo felsinea, anche se le occasioni migliori capitano al Bologna. San Radunovic però dice no prima a Karlstrom, poi a Zirzkee, blindando di fatto il risultato.  

Nella ripresa Ranieri pesca subito dalla panchina: dentro Di Pardo e Shomurodov al posto di Nandez e Petagna, quest'ultimo evidentemente in difficoltà dal punto di vista atletico. L'avvio del secondo tempo è tutto di marca bolognese: è la squadra di Thiago Motta a fare la partita ed alzare la pressione, con i rossoblù che difendono compatti. Questo almeno fino al minuto 59, quando Kristiansen dalla sinistra trova in area Zirkzee, mezzo dimenticato da Dossena, che addomestica e scarica un sinistro che batte Radunovic sul primo palo. Il gol manda in bambola il Cagliari che rischia di capitolare un quarto d'ora dopo: Di Pardo intercetta col braccio un cross di Kristiansen, dal dischetto si presenta il neo-entrato Orsolini, che per fortuna del Cagliari calcia sulla traversa. Pericolo scampato, ma il Bologna non molla la presa e allo scadere, proprio al novantesimo, trova il gol vittoria: Radunovic non trattiene una conclusione di Kristiansen, sulla palla vacante si avventa Fabbian, entrato qualche istante prima, e trova la zampata vincente. 

Finisce con la vittoria del Bologna, una vittoria che ricorda al Cagliari quanto sia dura la Serie A. Una sconfitta su cui ragionare, perché l'atteggiamento messo in mostra nella ripresa non porterà mai nulla di buono. Inciampare per rialzarsi più forti, questo è quello che è chiamato a fare il Cagliari, specialmente ora che ci sarà la pausa per le Nazionali. Si torna in campo domenica 17 settembre all'Unipol Domus contro l'Udinese.

 

@Francesco Cucinotta