E’allarme caldo. E’ l’effetto di Cerbero, l’anticiclone africano arrivato sull’Isola dal Sahara che tra oggi e domani e fino a mercoledì renderà la Sardegna rovente. Secondo le previsioni l’hinterland di Cagliari sarà la zona più invivibile insieme alla Piana di Ottana con la colonnina di mercurio che potrebbe arrivare anche a 48 gradi. Già nel fine settimana ne abbiamo avuto un assaggio, ma il peggio è previsto appunto per oggi e per i prossimi due giorni. Le previsioni descrivono uno scenario super bollente, con temperature in costante ascesa. 

Ieri le città più calde sono state Nuoro e Oristano, con 38°C, ma anche Olbia e Carbonia si sono difesa bene, rispettivamente con 35 e 36 gradi. A Cagliari il termometro ha toccato i 32°. Secondo le previsioni dell’Arpas oggi a Villacidro e Sanluri potrebbero registrarsi 38 gradi, 37 a Macomer e Alghero, 36 a Cabonia, 33 a Cagliari. Un altro disagio è rappresentato dal fatto che le temperature si manterranno alte anche di notte: minime superiori ai 23 gradi e tanta afa. Un altro problema, come verificato nel fine settimana nel sud Sardegna è che assieme all'aria bollente, il vento proveniente dal Sahara sta trasportando anche la finissima sabbia del deserto, una sorta di cipria in sospensione ad alta quota, formando il così detto cielo “lattigginoso” che lo rende opaco.

I medici consigliano di non uscire nelle ore centrali della giornata per non esporre le persone fragili (cioè bambini, anziani, cardiopatici convalescenti) a disidratazione, insolazioni e colpi di calore. Altro consiglio degli esperti è quello di bere molta acqua e di mangiare frutta, evitando bevande gassate e zuccherate.

Per quanto riguarda i bambini è preferibile portarli al mare nelle prime ore del mattino, evitando l’esposizione ai raggi ultravioletti troppo forti e nelle ore serali, quando la temperatura eventualmente si abbassa. Ricordiamoci che anche i nostri animali domestici soffrono il caldo e non hanno i mezzi per proteggersi da soli come in natura, qundio dobiamo aiutarli.

La Protezione civile ha confermato il pericolo di incendi “alto” con codice arancione. Significa che con le condizioni meteo di gran caldo ad innesco avvenuto, l’incendio, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, ancorché rinforzate, potendosi rendere necessario il concorso dei Canadair. Massima attenzione dunque alla nostra salute e agli incendi.

Redazione sintony.it