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20 Giugno 2023

Protezione civile, il 30 giugno squilleranno i telefoni di tutti i sardi

Il 30 giugno partirà una sperimentazione della Protezione Civile che farà squillare i telefoni di tutti i sardi, ecco come funzionerà

 

Al via il nuovo sistema di informazione urgente per la popolazione. Nei casi di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti o in corso, il servizio IT-alert dirama a tutti i telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica un allarme pubblico tramite un messaggio di testo contenente informazioni utili sullo scenario di rischio e sulle relative misure di autoprotezione da adottare rapidamente, che viene notificato sul dispositivo da un suono di allarme, udibile anche se questo è silenziato. IT-alert, spiega una nota della Protezione civile regionale della Sardegna, ha l’obiettivo di affiancare i sistemi di allarme già esistenti a livello statale, regionale e locale, coprendo “l’ultimo miglio” dell’informazione in ambito di protezione civile e attivare il cittadino affinché tuteli se stesso e gli altri e assuma un ruolo sempre più attivo e consapevole per minimizzare l’esposizione individuale e collettiva al pericolo.

 

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Nel vademecum dell’IT- Alert è spiegato anche come riconoscere un messaggio di allerta. Alla ricezione del messaggio IT-alert, il dispositivo emette un suono di allarme, anche se impostato in modalità silenziosa, e il testo che viene visualizzato indica  il mittente (es: "Protezione civile"), il motivo per cui è stato inviato (es: "Allarme alluvione") e le azioni raccomandate con urgenza (es: "Raggiungi l’area di emergenza più vicina").

 

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Il sistema IT-alert è stato testato per la prima volta in un contesto operativo nel corso dell’Esercitazione "Vulcano 2022", svoltasi sull’isola di Vulcano (ME) dal 7 al 9 aprile 2022, e una seconda volta durante l’esercitazione "Sisma dello Stretto 2022", svoltasi in Calabria e Sicilia  (foto sotto) dal 4 al 6 novembre 2022. Questi test hanno mostrato alcune criticità tecniche e operative che hanno dato poi modo al Dipartimento di protezione civile, in collaborazione con i rappresentanti tecnici delle strutture regionali di protezione civile, tra le quali la Direzione Generale della Regione Sardegna, di lavorare alla loro risoluzione e alla validazione degli algoritmi.



Si avvia ora una nuova fase della sperimentazione sul campo, che si focalizzerà su interi territori regionali e delle PP.AA, interessando tutta la Regione Sardegna il prossimo 30 giugno 2023, orientativamente intorno alle ore 12:00: il test sarà finalizzato a far conoscere IT-alert ai cittadini come nuovo sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione in caso di gravi emergenze e catastrofi imminenti o in corso, e non conterrà, per questo, informazioni di dettaglio su rischi e comportamenti da tenere, limitandosi a indicare, oltre al mittente, la dicitura “TEST IT ALERT”, rinviando inoltre alla compilazione di un questionario sul sito ufficiale di IT-alert.

 

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I materiali ufficiali della Campagna. Come supporto alla fondamentale attività preparatoria di comunicazione e disseminazione di queste informazioni alla cittadinanza, il Dipartimento di Protezione Civile – in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria – ha pianificato una campagna di comunicazione nazionale multicanale. I materiali ufficiali della campagna (locandine, spot, banner, materiali per social e per la proiezione su schermi delle stazioni e dei mezzi di trasporto pubblico locale etc.), saranno resi condivisibili e scaricabili direttamente su questa pagina, non appena disponibili.

Redazione sintony.it