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7 Maggio 2023

Ambra Angiolini racconta: “Sono diventata bulimica a 13 anni per un cancro dell’anima”

L’attrice Ambra Angiolini ha raccontato del suo disturbo alimentare, la bulimia, affrontato all’età di 13 anni

Intervistata da Carlotta Vagnoli, per Basement Cafè by Lavazza, Ambra Angiolini è tornata a parlare del disturbo alimentare per cui ha lottato per diversi anni dopo il successo con il programma TV “Non è la Rai”. “Sono diventata bulimica a 13 anni per un cancro dell’anima” ha raccontato l’attrice. Ambra ha vinto la sua battaglia da anni, ma non ha mai dimenticato chi coi disturbi alimentari combatte ogni giorno. Per questo ha fatto tante campagne contro la bulimia e per questo continua a parlarne in pubblico. Come nel 2020, quando, in occasione dell'uscita del suo libro InFame, ospite di Verissimo aveva spiegato: "Mangiare era il modo di sfogare la mia incapacità di chiedere aiuto. Ho sempre cercato di fare male a me stessa e mai agli altri".

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Nell’intervista per Basement Cafè poi ha voluto precisare: “Non minimizzate, non la rendete la malattia delle ragazzette che vogliono essere 90-60-90. Perché è davvero ingiusto. Si chiama malattia, va curata, fa fatta ricerca". Aggiungendo poi che tanti genitori le chiedono cosa possono fare per aiutare un figlio bulimico: "La cosa più efficace, per me, sono stati dei biglietti lasciati da mia mamma a caso, come dico io, ad altezza vomito, in bagno, dove mi si diceva semplicemente che qualsiasi cosa avrei scelto di fare in quella situazione per lei andava bene". Ha poi continuato: "Lasciate tracce d’amore, non cercare di risolvere. Perché quella è una soluzione che troviamo noi nel nostro viaggio".

Più di recente, in un’intervista a 7 del Corriere della Sera, la Angiolini aveva detto: "Alla gente interessava solo che tornassi magra, mentre io stavo facendo i conti con la voragine che avevo dentro. La bulimia è come avere un tumore all’anima. Non c’è una cura immediata, uguale per tutti: è un processo personale che va attraversato fino in fondo. Se ti anestetizzi la malattia diventa te e non te la levi più di dosso". A chi soffre di questo disturbo alimentare ha voluto dire: “Cominciate a sfilarvela e a tenervela accanto. Farà un pezzo di strada con voi ma a un certo punto le lascerete la mano e se ne andrà”.

 

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Ambra è riuscita a guarire grazie all'aiuto della famiglia e dell'ex marito Francesco Renga ma soprattutto grazie all'arrivo della prima figlia Jolanda: "Lei ha fatto in modo che la mia pancia diventasse improvvisamente il posto più accogliente e pieno della terra. Ha riempito un vuoto". Poi ha continuato:  "Quando me lo sono trovata dentro la pancia ho sentito che quel pezzo d’amore che cercavo ovunque in realtà era dentro di me".

 

Marta Rachele Pusceddu