News

Attualità
5 Maggio 2023

Napoli Campione d’Italia, ma il bilancio è tragico: un morto nei festeggiamenti

Morto un ragazzo di 26 anni, tre feriti da colpi di pistola e tre feriti per petardi: è il primo drammatico bilancio della festa scudetto

Pareggiando per 1-1 a Udine il Napoli è campione d'Italia a cinque giornate dal termine. Al gol di Lovric nel primo tempo ha risposto ad inizio ripresa il solito Victor Osimhen, che nell’esultanza rompe la sua ormai iconica maschera.

 


Scontri si sono verificati in campo quando alcune decine di tifosi dell'Udinese sono scesi in campo dove era in corso una pacifica invasione di campo da parte dei tifosi del Napoli.

 

 

Dopo qualche scaramuccia con i supporter azzurri che si sono ritirati e l'azione delle forze dell'ordine, la situazione è tornata lentamente alla normalità. Otto i feriti al Dacia Arena.

 

Napoli campione d'Italia, è scudetto 33 anni dopo Maradona. Città in  delirio e 60mila allo stadio. Spari sulla festa: morto 26enne, altri tre  feriti da colpi di pistola

Ma la festa a Napoli si è subito trasformata in tragedia nella notte: una persona è morta e altre 6 persone sono rimaste ferite durante i festeggiamenti. Secondo quanto apprende l'ANSA (nella foto), un 26enne è morto in seguito a un colpo di arma da fuoco. Altre tre persone sono rimaste ferite da colpi d'arma da fuoco e tre dall'esplosione di petardi. Questi ultimi, tutti feriti alle mani, sono stati ricoverati al Vecchio Pellegrini.

 

Napoli, colpi di pistola durante la festa scudetto: morto un giovane di 26  anni, ​altre tre persone ferite | Corriere.it

 

Il momento è arrivato, il Napoli è campione d'Italia per la terza volta nella sua storia. Il Friuli, pur se quasi tutto addobbato d'azzurro, non è il Maradona, ma va bene lo stesso, perchè finalmente la vera festa per lo scudetto può finalmente cominciare. Il Napoli è dovuto arrivare fino a Udine per mettere il sigillo ad una stagione mirabolante, straordinaria, conquistando contro l'Udinese, e non senza fatica, il punto decisivo, a cinque giornate dal termine. La rete a inizio ripresa di Osimhen - e chi se no? - ha annullato quella nel primo tempo di Lovric e ha messo fine alla spasmodica attesa per l'inizio delle celebrazioni e dal Nord Est alla Campania, ma anche in tutta l'Italia dove c'è un cuore azzurro.

 

Udinese-Napoli, momenti di tensione alla Dacia Arena - ilNapolista

 

Il fischio finale ha aperto il sipario su una notte indimenticabile, che sarà comunque il prologo di un programma di festeggiamenti che culminerà il 4 giugno, con l'ultima giornata di campionato. Dopo aver mancato il match point domenica scorsa contro la Salernitana, che avrebbe regalato alla squadra di Luciano Spalletti il primato assoluto di laurearsi campione con sei giornate d'anticipo, il Napoli ha rischiato anche alla Dacia Arena di dover rimandare ancora l'appuntamento con lo storico traguardo che si è costruito con una stagione eccezionale per qualità del gioco, continuità e furore agonistico, che non poteva non lasciare qualche strascico.

Redazione sintony.it