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30 Aprile 2023

Fede e tradizione si incontrano per la festa di Sant’Efisio

Edizione numero 367 per il patrono della Sardegna, il martire guerriero Sant’Efisio

Tutto pronto a Cagliari per Sant’Efisio. Il Santo Guerriero e Patrono della Sardegna. Ha salvato l’Isola dalla peste, e per questo la festa non si fermò neanche davanti durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
 

Oggi, l’edizione numero 367, è sentita più che mai. L’aria di festa si respira da almeno un mese, complice anche la libertà riconquistata dopo le restrizioni causate dalla pandemia che non hanno permesso ai fedeli di viversi appieno la sagra, così come accade da anni e anni. 

Questa mattina si è svolto l’ultimo rito della vestizione della statua del martire.

La confraternita e i fedeli hanno addobbato il Santo con gli ori votivi.

Come ogni anno, il 1° maggio centinaia di migliaia di sardi provenienti da tutta l’isola si riuniscono a Cagliari, per sfilare con il costume tipico del proprio paese, o per rendere semplicemente omaggio al Santo.

2 mila i posti a sedere per chi vuole assistere alla processione.

Molti dei gruppi folk presenti si fermeranno nel pomeriggio in piazza del Carmine, altri seguiranno il Santo fino a piedi fino a Capoterra, Sarroch e poi a Pula.

Dal 1º al 4 Maggio  è previsto un ricco calendario ricco di eventi civili e religiosi che si svolgeranno tra Pula e Nora, organizzati dall’Assessorato al Turismo del Comune di Pula con la Proloco Pula, il Comitato Festeggiamenti Sant’Efisio, la Confraternita Sant’Efisio, la Parrocchia di S. Giovanni Battista e l’Associazione ViviPula.

 

@Monica Magro