C’è sempre più attenzione alla pulizia e al decoro delle spiagge. Sulla scia della decisione di numerose città europee, Cagliari compresa, in vista dell'estate, si intensifica alle Baleari la lotta al tabagismo. Da quest'anno, infatti, le sigarette saranno vietate su 28 spiagge dell'arcipelago spagnolo, nove in più di quelle con la proibizione attiva nel 2022.
Come spiegato sulla web del governo regionale delle Baleari, le spiagge in questione si trovano principalmente a Maiorca e Ibiza; alcune altre sono a Minorca e Formentera. Secondo la normativa statale, le multe previste per chi fuma in zone proibite possono arrivare fino ai 600 euro, anche se generalmente sono inferiori ai 30 se si tratta di un'infrazione isolata.
In Sardegna il provvedimento è già attivo da alcuni anni a Cagliari, ad Arzachena, Stintino, Arbus, Olbia, Sant’Antioco, solo per citare alcuni Comuni che hanno imposto il divieto di fumo in spiaggia. I fumatori accaniti hanno espresso i loro malumori (del resto chi si porta appresso il portacenere in spiaggia non disturberebbe nessuno) ma che non hanno sortito nessun effetto sulle inflessibili amministrazioni comunali. E’ una chiara limitazione della libertà personale, ma in nome dell’ambiente un sacrificio è sempre ben sopportato, anche per evitare multe. A Cagliari per esempio, l’anno scorso accendere una ‘bionda’ in spiaggia equivaleva a una multa da 500 euro, 25 per un episodio isolato.
Redazione sintony.it