Nicolò, il figlio 20enne dell’ex campione del mondo Andrea Pirlo è stato aggredito mentre era alla guida della sua auto a Torino. E’ stato lo stesso Nicolò Pirlo a filmare l’episodio a denunciare l'accaduto con una story su Instagram: "E' normale trovare in centro a Torino quattro ragazzi che lanciano sassi sulla macchina, sputando e tirando calci?", ha scritto Pirlo jr..

La “denuncia” sul suo profilo social com’era immaginabile ha fatto il giro del web in un batter d’occhio: "Ero in macchina con un amico e questo gruppo di ragazzi ha provato a salire in macchina. Poi ci hanno preso a calci l’auto e ci hanno lanciato sassi. Non siamo mai scesi dall’auto per fortuna".

Nel video, il giovane racconta la dinamica dell'aggressione, ripresa passo passo con uno smartphone: sono in quattro, probabilmente ragazzi, con il volto e la testa coperta da un cappuccio, rendendo quindi difficile l'identificazione. Il figlio di Pirlo è lì, ed assiste a tutta la scena. Poi, i quattro si scatenano.

Nicolò Pirlo, 20anni a giugno, ha “scelto” - non avendo gli stessi piedi del padre Andrea - di non seguire (è proprio il caso di dirlo!) le orme del genitore, come invece - spesso - i figli delle star del calcio. Ha creato un brand di moda, e dichiarato da tempo che giocherà a calcio, "solo per beneficenza". La somiglianza con il padre è impressionante, anche se a differenza del padre - a cui è legatissimo - è diventato molto alto. Ieri in tarda serata poi Nicolò ha ringraziato tutti i suoi followers per l’affetto dimostrato ed ha comunicato di star bene.

Redazione sintony.it