"Louis Vuitton è lieta di dare il benvenuto a Pharrell Williams come nuovo direttore creativo Uomo. La sua prima collezione per Louis Vuitton sarà presentata il prossimo giugno durante la settimana della moda maschile a Parigi". Questo l'annuncio pubblicato su Twitter, mediante il quale Louis Vuitton comunica il ruolo che il noto artista statunitense avrà in relazione alle sue collezioni maschili.
Il cantante di "Happy" è un 13 volte vincitore di Grammy e due volte candidato all'Oscar, con un'esperienza di lavoro con marchi e stilisti di lusso come il compianto Karl Lagerfeld.
Tuttavia, il nome di Williams non era nella lista dei potenziali successori del precedente direttore creativo Virgil Abloh, scomparso nel 2021, ma la nomina della superstar 49enne è in linea con il target dell'azienda francese: artista di successo e star millenaria, per aver sposato sapientemente lusso e streetwear. Un approccio condiviso da Pharrell Williams che, come il designer morto di cancro a 41 anni, nutre una passione per lo skateboard, il mondo dell'arte e della musica.
Vuitton ha comunicato sul nuovo direttore artistico: “Pharrell Williams è un visionario i cui mondi creativi spaziano dalla musica all'arte e alla moda, esplora diversi universi, si adatta con naturalezza alla dimensione culturale di Louis Vuitton, rafforzandone i valori di innovazione, spirito pionieristico e imprenditorialità".
Pietro Beccari, CEO di Louis Vuitton, ha dichiarato sui gioielli e sugli occhiali disegnati da Pharrel Williams: "Sono felice di vedere Pharrell tornare a casa, dopo le nostre collaborazioni nel 2004 e nel 2008. La sua visione creativa oltre la moda porterà senza dubbio Louis Vuitton a un nuovo capitolo molto emozionante".
Le vendite di Louis Vuitton sono aumentate vertiginosamente dalla pandemia, con l'attività che ora ha un valore di oltre 20 miliardi di dollari, contribuendo a rendere il proprietario della società madre Lvmh, Bernard Arnault, il più ricco sulla Terra.
Williams, 49 anni, è solito a stare nelle prime file delle sfilate di moda e, inoltre è creatore di successi musicali che hanno fatto epoca come "Happy" e "Get lucky". Appassionato d'arte, collezionista, con uno spiccato senso della moda, è stato uno dei primi a rompere il dress code delle serate di gala: hanno suscitato una certa reazione i suoi bermuda indossati con giacca e scarpe eleganti, così come il suo cappello altissimo, ideato dalla stilista Vivienne Westwood.
Nel 2003, ha lanciato un proprio brand, Billionaire Boys Club, ispirato dall'ondata di streetwear.
In un'intervista alla radio pubblica statunitense NPR, il cantante ha spiegato: "Ho la stessa filosofia nel vestire di quando faccio musica ovvero uno spirito universalista, aperto a tutte le correnti, senza pregiudizi".
In passato ha avuto anche collaborazioni con Adidas, Louis Vuitton, Colette e persino Chanel, per la quale ha prodotto una capsule collection nel 2019.
Ha lavorato anche con il giapponese Nigo, recentemente nominato direttore artistico di Kenzo che fa parte anch'esso del gruppo LVMH. Sposato dal 2013 con Helen Lasichanhe, modella e designer, con la quale ha avuto 4 figli ( Rocket Williams, nato nel 2008 e poi tre gemelli), si dimostra "geloso" della sua privacy ma sa catturare lo spirito dei tempi e cogliere le tendenze, sia in ambito musicale che stilistico.
Redazione sintony.it