Il soufflè al cioccolato è un dolce che si prepara con pochissimi ingredienti, ma ci vuole tanto amore e pazienza. Tra le prime regole da non dimenticare: non aprire mai il forno durante la cottura. Questo perché lo shock termico può rovinare anche la più accurata delle preparazioni.
A differenza del flan, il soufflè non può essere sfornato e servito “nudo”, un consiglio: scegliere con cura il pirottino. Si può puntare sui classici ramequin bianchi o sulle cottine scanalate in ceramica.
125 g di cioccolato fondente al 60%, 135 g di panna fresca liquida, 12 g di amido di mais, uova medie 3 a temperatura ambiente, 1 pizzico di sale, 45 g di zucchero semolato + un po' per gli stampini, burro per gli stampini
Per quanto riguarda il cioccolato si può usare anche quello al latte o bianco in base alle preferenze.
Fare una ganache di partenza: in un pentolino scaldare la panna insieme allo zucchero, al sale e all'amido senza tuttavia portare a bollore; versare il composto sul cioccolato tritato, per scioglierlo completamente.
Separare gli albumi dai tuorli, e incorporare questi ultimi al composto di cioccolato, mescolandoli bene e aggiungendone uno alla volta. Aggiungere anche un pizzico di sale. A parte montare gli albumi, senza esagerare, fermandosi quando saranno tutti bianchi e le fruste cominceranno a lasciare la traccia. Incorporare gli albumi all'impasto di cioccolato, poche cucchiaiate alla volta e mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto. Imburrare gli stampini e inzuccherarli, quindi riempire fino a rimanere a pochi millimetri dal bordo.
Infornare i soufflé solo al momento di servirli, non in anticipo: basteranno 10-12 minuti in forno statico preriscaldato a 185°C. Sfornarli e cospargere la superficie con dello zucchero a velo, se di gradimento.
@Redazione Sintony News