Parto, croce e delizia delle mamme, spesso di fronte ad una difficile scelta: cesareo o naturale? Per Cleidiane Santos dos Santos, 27 anni, già madre di altri cinque figli, hanno deciso i medici dell’ospedale Padre Colombo, a 369 chilometri da Manaus, nello stato dell’Amazzonia, in Brasile. Cesareo. Non poteva essere altrimenti. La donna ha infatti portato a termine una gravidanza finita sui libri della letteratura medica: un pargolo da 7 chili e 238 grammi e 60 centimetri di lunghezza. Un caso che il team di ginecologi e ostetrici dell’ospedale brasiliano hanno definito in termini medici Gig (large for gestational age).
Il bimbo è nato il 18 gennaio scorso ed è sano e sta bene, come la mamma. I medici si sono resi subito conto che il nascituro era "troppo grande per lei" per farlo nascere con un parto naturale, quindi hanno deciso di trattenerla per un cesareo. I chirurghi hanno eseguito l'intervento e il giorno successivo Angerson “giant baby” è nato. Messo in incubatrice, sta bene. La notizia è stata diffusa dalla testata brasiliana Globo.com.
Ma nonostante i 7 chili e mezzo non è Angerson il neonato gigante che detiene il recordi mondiale. Si, ha battuto il precedente record per lo Stato dell'Amazzonia stabilito da Pedro Aluizio, nato a Parintins nel 2014, che pesava 6,74 chilogrammi ed era alto 57 centimetri. Il primato secondo il Guinness World Records, appartiene ad un italiano: il più pesante di sempre è il figlio della signora Carmelina Fedele, nato ad Aversa, in provincia di Caserta, nel settembre 1955: pesava ben 10,2 chilogrammi.
Redazione sintony.it